Gazzetta - Alta tensione Juve
Su Gazzetta spazio all’alta tensione. Buffon, a fine partita il capitano della Juve si è fermato in campo, è andato (solo lui) a congratularsi uno ad uno con i vincitori e poi rientrato negli spogliatoi avrebbe aperto le «fauci» per uno sfogo forte e consequenziale a una sconfitta corrosiva e a una dormita co me quella di Benatia che ha permesso a Koulibaly di azzannare le distanze fra Napoli e scudetto. E che ha aperto le «danze» del confronto interno.
Un battibecco ruvido per quell’ultima dannata azione che avrebbe coinvolto proprio il difensore marocchino e il capitano come primi attori di un dopogara comprensibilmente e globalmente agitato. La Juve adesso ha il calendario peggiore e addosso il fardello del non poter sbagliare più: o riemerge subito oppure niente 7° scudetto. Dopo ogni sconfitta roboante della Juve fioriscono gossip, e questa volta gli animi accesi ci sarebbero stati con Buffon, da capitano, detonatore e miccia di considerazioni ad alta voce finalizzate a scuotere e responsabilizzare la sua squadra.