Galliani ricorda: "Deridevano me e Berlusconi, abbiamo conquistato il mondo. Non potevo restare al Milan senza di lui"

21.02.2018 17:00 di Edoardo Siddi Twitter:    vedi letture
Galliani ricorda: "Deridevano me e Berlusconi, abbiamo conquistato il mondo. Non potevo restare al Milan senza di lui"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Adriano Galliani torna a parlare di Milan. Lo fa su Tgcom24, nel corso della trasmissione Fatti e Misfatti, perdendosi in ricordi per lui evidentemente dolcissimi: "Il 1° luglio 1987 arrivano Arrigo Sacchi, Ruud Gullit e Marco Van Basten: lì nasce davvero il primo Milan di Silvio Berlusconi. Tutto il Milan, su invito del Presidente, al castello di Pomerio, come in una sorta di ritiro spirituale, e lì si decide che il Milan sarebbe dovuto diventare il club più importante del mondo.

Obiettivi per la stagione seguente, scudetto, Coppa dei Campioni e Coppa Intercontinentale". Traguardi ambiziosi, ma "Ci deridevano, ci ignoravano, alla fine abbiamo vinto". Poi una prova di grande affetto nei confronti di Berlusconi: "Io sarei rimasto solo al Milan, ma una volta che lui ha venduto non ero più disponibile a restare".