Gabbiadini: "Ronaldo acquisto mondiale. Col numero uno al mondo la Juve avrà tutta la pressione"

11.08.2018 19:15 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Gabbiadini: "Ronaldo acquisto mondiale. Col numero uno al mondo la Juve avrà tutta la pressione"

Manolo Gabbiadini, uno dei tanti attaccanti in passato "controllati" dalla Juventus, ha rilasciato un'intervista a La Gazzetta dello Sport: "Napoli? Anni splendidi che porto nel cuore, ricchi di emozioni come i gol in Europa League e Champions. Inoltre la città è stupenda, vivendoci è stato inevitabile innamorarsene. Rimpianti? Nessuno. Ho fatto bene e con la mia cessione ci hanno guadagnato tutti, compresa la società che mi acquistò a 12 per rivendermi a 20. Poteva andar meglio, certo, ma ho dato tutto e sono felice di quanto fatto. Non sono d’accordo con chi afferma che la mia esperienza a Napoli fu negativa. Sarri? Ringrazio anche lui. Un grande allenatore che dà tutto sul campo, con le proprie squadre ha offerto spettacolo ovunque e contro tutti. Farà bene anche in Premier. Benitez? Rispetto a Sarri, presta maggior attenzione alla persona. Anche lui un grande, allenatore internazionale che ha vinto tanto. Mi ha insegnato molto come tutti i tecnici coi quali ho lavorato in carriera. Offerte respinte dalla Serie A? Ringrazio i club che mi hanno cercato, ma ho ancora 3 anni di contratto e ho deciso di restare. Se fossi tornato ora sarebbe stata dura pensare a un’esperienza-bis in Premier, il mio tempo qui non è terminato.

Devo completare un percorso iniziato a gennaio 2017. Porte chiuse al ritorno? L’anno prossimo sarò a 2 anni dalla scadenza e le cose potrebbero cambiare, ma per ora sì. Voglio disputare una grande stagione e giocarmi le mie chance in Premier. Se mi sento al top? Assolutamente no, un ragazzo di 20 anni impiega un attimo a "rubarti la merenda". Non si smette mai di imparare, nemmeno a 35 anni. Guardate Cristiano Ronaldo. CR7 alla Juve? Tanta roba, acquisto mondiale. Notizia incredibile per la Juve e l’intero calcio italiano. C’è il rischio che il divario tra Juve e avversarie diventi ancor più grande? Sulla carta, ma penso all’anno scorso: senza la rimonta di San Siro forse lo Scudetto avrebbe preso un’altra direzione. Conta solamente il campo. La pressione sarà tutta sulla Juve, che con il numero uno al mondo non avrà alternative diverse da un altro titolo. Ronaldo o Messi? Entrambi hanno scritto la storia del calcio. È un paragone impossibile, come James-Jordan nel basket".