Crespo a Gazzetta: "Dybala il dieci del presente"
Hernan Crespo a Gazzetta: «Il calcio corre veloce. Non dimentichiamo che nell’estate scorsa Dybala era sul mercato e che non si trovava un ruolo stabile nel nuovo modulo di Sarri. Poi le cose sono cambiate, e magari cambieranno anche per Higuain. Dybala è più giovane del Pipita, e questo è un vantaggio, e poi tiene una posizione differente sul campo».
Che cosa significa? «Che Dybala, per natura, è uno che dribbla e fa assist, oltre che segnare. Il gol ce l’ha dentro, sì, ma non è la sua unica ragione di vita, come invece accade per un centravanti. Questa è la differenza principale tra lui e Higuain. Ed è per questa ragione che, nel processo di evoluzione del gioco della Juve, Dybala si è trovato meglio e si è costruito il futuro».
Sarà il 10 del domani? «Secondo me, è il 10 del presente, quando si tornerà a giocare. Uno come lui in circolazione è difficile trovarlo. E la Juve, dopo i tempi di Sivori, può riavere un altro argentino che fa impazzire gli avversari e li mette a sedere con una finta o un gioco di prestigio».