Corriere Torino - Boniperti, la storia all’asta

"Boniperti, la storia all’asta", titola stamattina il Corriere di Torino. Bolaffi vende ilsuo primo contratto con la Juve: il nome e la data sbagliatisu un foglio ingiallito che racconta com’è cambiato il calciomercato Il «bonus»? Era una mucca gravida per ogni gol.

"Una pagina dell’ultracentenaria storia bianconera va all’asta. Il contratto che il 24 luglio 1946 sancì il passaggio di Giampiero Boniperti dall’A.C Momo alla Juventus per 60 mila lire è tra i lotti di punta della terza asta di «Football Memorabilia», al via domani alle 15 su astebolaffi.it - scrive Timothy Ormezzano -. La stima di partenza di quel documento ingiallito dagli anni oscilla tra i 7.500 e 10 mila euro. «Il prezzo è importante — spiega Filippo Bolaffi, amministratore delegato Aste Bolaffi —, ma non è tale da tagliare fuori chi è disposto a fare una piccola follia. Stiamo parlando di un pezzo degno di un museo». Il prezioso contratto di Boniperti, 90 anni compiuti il 4 luglio, è la copia originale della A.C Momo, con due particolarità: il nome sbagliato, Gianpiero anziché Giampiero, e la data di nascita errata, 14-7-1928 anziché 4-7- 1928. Insomma, è una sorta di Gronchi Rosa.  Non resta che capire chi sarà il nuovo proprietario: «C’è interesse da parte di qualche imprenditore illuminato — prosegue Bolaffi —, ma potrebbe presentarsi anche un personaggio legato al mondo bianconero. La beffa sarebbe se lo comprasse un granata per dispetto, per non farlo finire al museo della Juve» (...)".