Cobolli Gigli: "Pjanic, più determinazione. Mihajlovic? Sto con Allegri"
Giovanni Cobolli Gigli, ex presidente della Juventus, su MC Sport 'Live Show'
Si aspetta una Juventus diversa rispetto all'andata con l'Ajax?
"Penso di sì. È una partita molto importante e da tifoso mi aspetto una vittoria. La Juventus avrà fatto tesoro dell'esperienza olandese, ha visto direttamente come gioca l'Ajax. Dovrebbero aver imparato la lezione i bianconeri. All'andata il punto debole è stato il centrocampo, spero che domani giochi Emre Can. Pjanic mi piace ma ogni tanto mi ricorda una mozzarella, deve tirare fuori gli attributi. Serve più determinazione e fare una diga maggiore lì davanti".
Su Kean:
"È sempre un grande piacere quando giovani italiani vanno a rinfozare le grandi squadre. Credo che Allegri stia adottando una strategia per non fargli montare troppo la testa, per non farlo sentire già ora come Messi e Ronaldo, a cui magari si potrà avvicinare".
Quanto pesano le due assenze di Chiellini e Mandzukic?
"Chiellini è un grande dolore, anche se Rugani ha fatto la sua parte all'andata: spero si possa ripetere. Mandzukic non è ancora al top, adesso ha bisogno di riposare, chissà chi metterà al suo posto. Ci sono buone prospettive per rimpiazzarli entrambi".
Mihajlovic si è lamentato per le scelte di Allegri contro la SPAL...
"Sinisa è una persona deliziosa, ma quando comincia a sparare parte. Mi interessa poco quello che dice, Allegri ha fatto bene a mettere dentro 4-5 giovani, visto che poi ci lamentiamo che giocano poco in Italia. Trovo giusta la scelta del tecnico bianconero".