Claudia Garcia: "Ronaldo arrabbiato! La Juve è al top e può prendere anche Mbappè in futuro"

Intervistata da Calciomercato.it, la giornalista Claudia Garcia ha parlato della Juventus. Mercato e non solo: "Quelle di Emre Can e Mandzukic saranno delle assenze pesanti per la Juventus. Sia a livello fisico che di esperienza internazionale. Si parla poco del tedesco, ma è quel tipo di giocatore che dà tanta solidità a centrocampo. Allegri senza Mandzukic perde peso in attacco: Dybala al fianco di Ronaldo mi lascia qualche dubbio e sarà più difficile per i bianconeri avere la meglio sulla fisicità dei difensori dello United. La Juve però è più preparata a queste partite, ha più esperienza a livello internazionale anche nei singoli. Senza dimenticare che come rosa e individualmente è la favorita della Champions. Credo che la Juventus vincerà la partita di ritorno a Torino, mentre questa sera il risultato più probabile è il pareggio. Il Manchester è in crescita nelle ultime settimane e può creare delle difficoltà alla squadra di Allegri. Mourinho? Imposterà una partita difensiva e concreta come al solito, con l'obiettivo di non perdere. Conquistare un punto sarebbe un buon risultato per gli inglesi. Il Manchester deve fare la corsa sul Valencia per la qualificazione agli ottavi, non con la Juventus. Non penso che la gara di oggi sia decisiva per il futuro di Mourinho. Gli ultimi risultati sono stati positivi e la dirigenza gli darà ancora un po' di tempo. A meno che stasera non perda cinque o sei a zero… E poi lo United non è una società che licenzia facilmente gli allenatori, anche nei momenti difficili in passato hanno dato fiducia a Moyes e van Gaal. Per Mourinho sarà determinante arrivare nei primi quattro posti in campionato perché per un club come il Manchester United, anche a livello commerciale e di sponsorizzazioni, è fondamentale giocare la Champions League. C'è poi una parte dello spogliatoio, tra cui uno dei leader tecnici come Pogba, che non sta dalla sua parte. A decidere però, alla fine, saranno sempre il campo e i risultati. Ronaldo? Sta facendo bene ma può ancora migliorare. Ha ampi margini di crescita: come prestazioni, gol e intesa con i compagni. Ha già segnato un buon numero di reti, però uno come lui è abituato a farne molti di più. Conoscendolo tiene tanto alla classifica dei cannonieri e cercherà di vincerla o arrivare davanti ad Icardi e agli altri attaccanti top della Serie A. Per lui stasera sarà una gara molto speciale, farà di tutto per fare bene anche perché è ancora arrabbiato per l'espulsione di Valencia.

Il momento fuori dal campo lo condiziona al contrario: vuole dimostrare il campione che è, sia dentro il terreno di gioco che come professionista. Le voci non lo colpiscono e lui vuole rispondere segnando tanti gol. L'inchiesta ha toccato la sua immagine, dandogli però ancora più motivazioni per fare bene in campo. Solo nel caso in cui dovessero chiamarlo a giudizio e la situazione dovesse aggravarsi, la questione potrebbe influire negativamente sul suo rendimento. Le indagini stanno andando avanti negli Stati Uniti, mentre Ronaldo è qua in Italia protetto dai suoi avvocati ed è perciò tranquillo quando scende in campo. Cancelo? Secondo me è il più grande colpo della Juventus nell'ultimo mercato. Nessuno ne parla, anche perché il suo acquisto è passato in secondo piano dopo l'arrivo a Torino di Cristiano Ronaldo. Ma senza 'CR7' sarebbe ogni giorno sulle prime pagine dei giornali. Spesso è il migliore della Juventus: dà qualcosa di diverso e di imprevedibile al gioco dei bianconeri, oltre a fornire sempre dei cross di ottima fattura dalla destra. Fa alzare il livello della squadra e anche difensivamente sta facendo dei progressi significativi. Per me, attualmente, è il miglior giocatore della Serie A. Alex Sandro? Si parla da tempo tempo di una sua possibile cessione. Alex Sandro ha un ingaggio basso rispetto alle altre stelle della Juventus e vuole guadagnare di più perché crede di meritarlo. Dalle informazioni che ho dal suo entourage in Brasile a gennaio difficilmente si muoverà, visto che per il momento non ci sono offerte concrete per lui. Dovrebbe succedere una rivoluzione affinché la situazione cambi per la finestra invernale, mentre a giugno un suo addio è più probabile. Per la Juve a certe cifre la sua cessione sarebbe un buon affare, Allegri però lo fa sentire importante all'interno della squadra e non vorrebbe perderlo. Marcelo? Dopo Ronaldo niente è impossibile. La Juventus può sedersi sul tavolo con le altre 'Grandi' d'Europa e prendere qualsiasi campione, anche Mbappé. Tutti i giocatori considerano ormai la Juve un top club e questo è uno dei motivi dell'acquisto di Cristiano da parte di Agnelli. Marcelo con Ronaldo ha un ottimo rapporto, però il Real Madrid potrebbe convincerlo a restare alzandogli l'ingaggio o acquistando un nuovo fuoriclasse, come ad esempio Neymar con cui è molto amico. Dipende da tante cose: dall'offerta della Juventus, della volontà di Florentino Perez di privarsi di uno dei suoi capitani e leader dello spogliatoio, oltre che da un possibile cambio in panchina se Lopetegui venisse esonerato. Al momento, però, la vedo come un'operazione un po' difficile".