Chirico: "Evitiamo di autoflagellarci. Juve cantiere aperto"

Il direttore di Top Planet Marcello Chirico ha commentato la prima amichevole stagionale della Juventus sulla sua pagina facebook: "Per favore. Ve lo chiedo davvero per favore. Evitiamo già alla prima uscita stagionale della Juventus di autoflagellarci. Deponete il frustino, soprattutto quelli tra noi più critici anche dopo 6 scudetti e 3 coppe italia vinte in successione, e ragioniamo.

Perdere procura sempre del fastidio, ovvio, però c'è sconfitta e sconfitta, e quando perdi di misura contro il Barcellona di Messi e Neymar , per giunta in un torneo-passerella, ci può stare. Soprattutto se arrivi da 10 giorni di carichi di lavoro atletico, con una rosa che si è ricomposta a blocchi, col gruppo che si allenato poco tutto insieme e una squadra scesa in campo al Metlife Stadium con una formazione parecchio fantasiosa, soprattutto nella prima parte di gara (i tre dietro Marione non si potevano vedere). E loro, quelli del Barca, con tutti i migliori distribuiti nelle 2 frazioni di gioco. 
Embé, già non è facile affrontarli quando sei al massimo della condizione, figuriamoci se le gambe sono imballate e ti ritrovi a giocare i primi 90 minuti della nuova stagione proprio contro Messi e Neymar...e che Neymar! Benatia l'ho visto in grave danger per tutti i primi 45', e come lui sono andati in difficoltà Lichtsteiner e Asamoah. Khedira imballatissimo, Pjanic di più. Ci sta.

La sconfitta era preventivabile. Non a caso una volta, in una galassia lontana lontana, le prime uscite si facevano con le rappresentative valdostane, o formazioni similari. Partire già col Barcelona all'inizio della preparazione estiva è sempre un rischio. Pensate che c'è gente che, di questi tempi, fatica persino col Chievo..

Detto ciò, i danni sono stati limitati, visto che il punteggio ha detto 1-2 per loro a fronte di 11 tiri della Juve e 20 blaugrana. Tutto sommato, è andata ancora benino...il Bayern Monaco, con un avversario molto più abbordabile, mi pare abbia fatto peggio, e in Germania non stanno mettendo in croce Ancelotti.
Ricordiamoci inoltre che la squadra resta un cantiere aperto: devono arrivare altri giocatori e qualcuno, al ritorno dagli Usa, magari non tornerà nemmeno ad allenarsi a Vinovo".