CF - Tutti i poteri di Paratici sul calciomercato della Juve: limiti e libertà

Interessante analisi di Calcio e Finanza, che pubblica un focus sui nuovi poteri di Fabio Paratici all'interno della Juventus. 

CALCIOMERCATO - In termini di compravendita di diritti alle prestazioni sportive dei calciatori ha la libertà di acquistare e cedere in maniera autonoma e con firma singola entro un limite massimo di 25 milioni di euro. Entro il limite massimo di 50 milioni è invece necessario che oltre alla firma di Paratici ci sia anche quella di Pavel Nedved, vice presidente del cda. Tra i 50 ei  75 milioni, invece, serve anche la firma del presidente Andrea Agnelli. Tali importi devono intendersi complessivi degli oneri accessori e delle imposte a carico della società.

TECNICI - Sulla base dei poteri conferitigli dal cda, Paratici potrà stipulare contratti per la costituzione di rapporti aventi ad oggetto le prestazioni sportive di allenatori e tecnici entro il limite massimo di euro 100.000 annui con firma singola ed oltre tale soglia con firma abbinata al presidente o al vice presidente del consiglio di amministrazione. Per quanto riguarda la scelta dell'allenatore della prima squadra, considerato l'ingaggio percepito, è evidente che la decisione debba essere presa in accordo con il presidente Andrea Agnelli e con il vicepresidente Pavel Nedved.

RAPPRESENTANZA - Sotto questo aspetto, Paratici può "rappresentare la società avanti a qualsiasi autorità e amministrazione governativa, regionale, provinciale e comununale e ogni altra pubblica amministrazione o ente, ivi compresi la Consob e la Borsa Italiana SpA, per tutte le operazioni e pratiche concernenti il normale svolgimento degli affari sociali, sottoscrivendo denunce, dichiarazioni, istanze, comunicazioni, deposizioni e quant'altro prescritto dalla legge o richiesto dagli stessi o comunque reputato utile". Inoltre potrà anche "rappresentare la società avanti tutte le istituzioni e gli organi sporitivi nazionali e internazionali".