Borsa: Juventus piatta, Lazio in rosso
La Borsa di Milano ha terminato la giornata con un forte incremento, sostenuta da un rinnovato ottimismo nel settore del credito, in una giornata globalmente positiva per i mercati europei. La speculazione si concentra sulle future decisioni delle banche centrali, in particolare sulla possibile mossa della BCE verso un allentamento delle politiche monetarie per stimolare l'economia.
Le Borse europee chiudono in rialzo. Milano tonica (+1,59%)
L'indice Ftse Mib ha registrato un incremento dell'1,59%, raggiungendo i 34.626 punti.
Francoforte - si legge su Soldi365.com - ha visto un aumento dello 0,63% con il Dax che ha raggiunto i 20.358 punti. Nonostante la crisi politica, anche Parigi ha chiuso in positivo con il Cac 40 salito a 7.330 punti. Madrid ha ottenuto un guadagno dell'1,63% con l'Ibex a 12.126 punti e Londra è cresciuta marginalmente del 0,16%, portando il Ftse 100 a 8.349 punti.
Il differenziale di rendimento tra i Btp italiani e i Bund tedeschi ha mostrato un decremento, toccando i 108,6 punti, il minimo degli ultimi tre anni.
Il rendimento del titolo decennale italiano è sceso di quasi due punti base al 3,19%.
In cima alle performance Unicredit ha guadagnato il 5,03%. Anche Bper e Banco BPM hanno mostrato notevoli rialzi, rispettivamente del 4,52% e del 2,69%, mentre Mps è cresciuto marginalmente dello 0,25%. Altri rialzi notevoli sono stati registrati da Fineco (+2,6%), Intesa (+2,26%) e Popolare di Sondrio (+2,09%). Tim e Stellantis hanno segnato rispettivamente un +4,45% e un +3,79%, con quest'ultima ancora alla ricerca di un nuovo CEO dopo l'uscita di Tavares.
Prysmian ha invece chiuso la giornata in ribasso dello 0,86%. Recordati ha mostrato un lieve calo dello 0,68% e Brunello Cucinelli (-0,52%) ha chiuso leggermente al di sotto della performance della vigilia.
Nel FTSE MidCap, Digital Value, Fincantieri, Mondadori e Banca Ifis hanno mostrato guadagni significativi, con aumenti rispettivamente del 12,07%, 8,85%, 5,52% e 4,44%.
Tra le performance meno positive, Tinexta ha chiuso in calo del 2,04%, mentre Philogen e Sanlorenzo hanno registrato cali dell'1,58% e dell'1,26% rispettivamente.
Nel mondo del calcio, Juventus ha chiuso quasi invariata (+0,02%), mentre la Lazio ha perso l'1,44%.