Borsa di Milano in rosso, chiusura negativa anche per Juventus, Stellantis e Ferrari

Borsa di Milano in rosso, chiusura negativa anche per Juventus, Stellantis e FerrariTuttoJuve.com
Ieri alle 22:50Altre notizie
di Redazione TuttoJuve

Le Borse europee chiudono la settimana in profondo rosso, penalizzate da un clima di forte prudenza dopo le ultime dichiarazioni provenienti dalla Federal Reserve, che mettono in dubbio un possibile taglio dei tassi già a dicembre. L’incertezza sulla politica monetaria americana ha spinto gli investitori a ridurre l’esposizione al rischio e ha trascinato al ribasso tutti i principali listini del continente.

A Milano la seduta termina con un netto arretramento: Piazza Affari perde l’1,70%, portando il Ftse Mib a 43.994 punti, in una giornata priva di spunti positivi. Più contenute, ma comunque pesanti, le flessioni registrate nel resto d’Europa: Francoforte chiude a –0,69%, Parigi a –0,76%, mentre Londra, appesantita dai timori per lo stato dell’economia britannica e dei conti pubblici, cede l’1,11%. Decisa correzione anche per Madrid, che arretra dell’1,40%.

Sul fronte obbligazionario, si amplia il differenziale tra Btp e Bund: lo spread sale a 75,2 punti base, rispetto ai 73,1 segnati nella seduta precedente. Il rendimento del decennale italiano risale al 3,47%, dal 3,42% di giovedì.

Sul mercato valutario l’euro/dollaro resta stabile, ancorato ai livelli della vigilia attorno a 1,162. Tra le materie prime, giornata negativa per l’oro, che scivola dell’1,51% fino a 4.108,5 dollari l’oncia, mentre il petrolio WTI registra un deciso scatto in avanti, mettendo a segno un progresso del 2,67%.

Nonostante la debolezza generale, alcuni titoli del Ftse Mib registrano performance positive. In testa si colloca Azimut, che rimbalza del 3,50% dopo il pesante arretramento della vigilia. Bene anche Recordati (+1,34%), Terna (+1,03%) sostenuta dai risultati dei primi nove mesi illustrati dall’ad Giuseppina Di Foggia, e Snam, che avanza dello 0,67%.

Sul fronte opposto, la seduta è particolarmente negativa per il comparto bancario. Unicredit guida i ribassi con un pesante –4,45%, seguita da BPER (–3,81%) e Banca Popolare di Sondrio (–3,55%). Vendite diffuse anche su Banco BPM, in calo del 3,27%. Male inoltre Stellantis (–2,60%) e Ferrari (–0,41%).

Nel listino MidCap spiccano i rialzi di Pharmanutra (+3,10%), Cembre (+2,93%), GVS (+2,61%) e doValue (+1,43%). Decisamente pesanti invece Rai Way, che chiude con un tonfo del 7,77%, WIIT (–5,66%), Reply (–5,56%) ed ERG, in calo del 3,51%.

Uno sguardo anche al settore calcistico quotato: giornata negativa per la Juventus, che lascia sul terreno lo 0,52%, mentre la Lazio chiude in leggero rialzo (+0,47%).