Bocca: "Dimensione Real da fantascienza, forse ora c'è pure qualche rimpianto in meno per il ko della Juve di un anno fa..."

27.05.2018 06:45 di Redazione TuttoJuve Twitter:    vedi letture
Bocca: "Dimensione Real da fantascienza, forse ora c'è pure qualche rimpianto in meno per il ko della Juve di un anno fa..."
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Nessuno sa fino a dove possa arrivare questo Real Madrid. E’ sicuramente una squadra che sta facendo i conti col passato e che si sta dimostrando all’altezza dei più grandi club della storia del calcio. A cominciare dal Real Madrid stesso, che in epoche varie, ha stabilito record su record e scritto le pagine più entusiasmanti del football. Probabilmente è anche un cerchio che si chiude, il Real sta raggiungendo la sua stessa leggenda. Quella che si perde nella notte dei tempi e risale agli anni 50.

La terza Champions consecutiva e il fenomeno Zidane in panchina - un allenatore che  nessuno potrà più prendere sottogamba considerandolo solo un grande ex campione, fratello maggiore di Ronaldo & C - ci dicono che siamo molto al di là del grandissimo club che costruisce i suoi successi esclusivamente sulla propria smisurata ricchezza. Dietro Ronaldo, Bale, Benzema c’è anche una squadra costruita con una molta capacità e una storia che viene da lontano. A cominciare da Sergio Ramos, passando per Navas, Modric, Casemiro, Isco e così via. Voglio dire, non è che tutti siano nati fenomeni e siano stati ingaggiati da fenomeni. Credo che il Real oggi sia una macchina perfetta che ha superato anche il Barcellona e il barcellonismo dei tempi di Guardiola. Non sarà forse così affascinante nel gioco, ma è una perfetta macchina da Champions League. Può permettersi di lasciare ai catalani il campionato, ma ha ormai preso il volo in Europa. Non solo siamo alla terza coppa consecutiva ,  siamo ormai alla tredicesima Coppa. Cioè siamo in un’altra dimensione, addirittura fantascientifica. Del resto il calcio è il continuo rincorrersi di una perfezione che non si raggiunge mai. Una dimensione tale, che sia pure a distanza di tempo mette anche sotto un'altra luce il ko della Juve di un anno fa. Si parla appunto di dimensione diverse, nessun club al mondo oggi è come il Real Madrid quando gioca in Champions.

Certo la vetrina appartiene sempre ai grandi campioni, sono anche e soprattutto loro a determinare le vittorie, vedi la doppietta di Bale nella finale di Kiev contro il Liverpool, complice anche un portiere francamente impresentabile e schiacciato dall'ansia di giocare una partita del genere. Con perfetta scelta dei tempi, quasi fosse la regia di un film, non appena terminata la finale si è aperto subito un caso Cristiano Ronaldo, con le dichiarazioni che fanno presagire un addio a sorpresa che potrebbe pure arrivare molto presto. Non è la prima volta che succede, spesso Ronaldo ha minacciato l'addio, salvo poi farlo tornare indietro con dei raddoppi dello stipendio e nuove promesse di rimanere insieme a vita. Ma nel calcio di oggi, frenetico e pazzo, disposto a sborsare qualsiasi cifra, non è escluso che possa essere effettivamente davvero possibile. Ma quello che dovremo considerare è che probabilmente ci potranno essere trionfi e vittorie anche oltre e dopo Ronaldo. Del resto la stessa finale di Kiev, dove Ronaldo non è stato assolutamente determinante, lo ha dimostrato.