Biasin: "Sarri sta lavorando bene, non bisogna drammatizzare. Cuadrado.."
Fabrizio Biasin, collega di "Libero" ha parlato anche di Juve e Radio Sportiva.
"Anche in caso di non qualificazione agli ottavi di Champions arriverà qualcuno ma cambierà la qualità del rinforzo per l'Inter, che se vuole continuare a credere nello scudetto un paio di innesti li farà comunque.
Dipende dall'allenatore, parliamo di campioni alla Juve ma non è forse il gruppo che avevano immaginato con Sarri, comunque non bisogna drammatizzare dopo la prima sconfitta, la differenza con l'anno scorso è che c'è l'Inter vicina.
Un complimento a Pioli visto sempre come tecnico di seconda fascia ma che invece ha cambiato faccia al Milan, trovata la quadra in questo momento per me è o Piatek o Ibra: continuo ad avere dubbi che lo svedese accetti la proposta di contratto rossonera.
Abituati a giudicare i presidenti in base ai movimenti del mercato: il Toro ha fatto poco ma anche la continuità può essere un'idea vincente, ci vuole pazienza e consapevolezza dell'obiettivo, l'Europa League.
Commisso si è presentato bene, ha fatto vedere che ha intenzioni serie tenendo Chiesa anche se forse sarebbe stato meglio per la Fiorentina cederlo, l'errore secondo me è stato confermare un tecnico, Montella, che aveva finito molto male.
Non credo Pioli abbia intenzione di cambiare, ha trovato un assetto, il Milan ha ancora problemi ma non si risolvono cambiando sempre, ha ritrovato un gran giocatore Bonaventura: è una squadra che va aiutata con mercato gennaio ma non stravolta. Hernandez lo vedo perfetto in un 3-5-2.
Secondo me l'espulsione di Cuadrado in Lazio-Juventus è stata esagerata, difficile considerarla chiara occasione da gol perché Lazzari era molto lontano dalla porta e mi pare si stesse decentrando.
Ci sono società che hanno un certo tipo di impostazione, alla Juve conta vincere, il bel gioco può essere la ciliegina sulla torta.
Non penso a gennaio si debbano fare chissà quanti interventi, si possono fare correttivi senza esagerare, noi abbiamo la malattia del mercato.
L'anno scorso l'Inter con il Psv che non aveva niente da chiedere pareggiò, questa squadra mi sembra più matura anche se il Barcellona è sempre il Barcellona.
L'assenza di Messi è un'ottima notizia per l'Inter, Valverde ha deciso di venire con una squadra di secondo piano ma competitiva. Questo mette più pressione sui nerazzurri: se vincono hanno fatto il loro, altrimenti verranno accusati di non aver battuto le riserve catalane.
Come ci ha insegnato la Juve negli anni, ragionare sulla direzione arbitrale denota una mancanza di mentalità vincente, io pensavo Sarri raccogliesse meno punti, che ci mettesse più tempo ad innestare un nuovo metodo di lavoro, è stato bravo a proseguire il lavoro di Allegri, per me l'errore è stato forse dargli una rosa non adatta, difficile, vedi i casi Mandzukic e Can, situazioni che possono creare problemi. Per me Sarri sta lavorando bene".