Biasin: "Dzeko l'attaccante preferito dagli allenatori, lo preferisco a Morata. Pirlo..."

Fabrizio Biasin, intervenuto ai microfoni di Radio Sportiva, ha parlato di alcuni temi d'attualità:

Caso Genoa? Bel problema che poteva essere pronosticato. Il protocollo è stato approvato ma è ricco di difetti, adesso bisognerebbe prendere una serie di provvedimenti. Non sappiamo cosa accadrà perché non è una situazione prevista.

Pirlo? Contro la Roma ha sbagliato delle cose e nelle prossime partite rivedrà qualcosina. Ha in mente un calcio molto ambizioso e bisogna capire se ha gli interpreti adatti. Cuadrado sulla fascia sinistra? Sono rimasto sorpreso. Forse dovremo abituarci a vedere giocatori che si spostano da destra a sinistra. Rugani? In passato aveva grande appeal, ora è ritenuto una seconda scelta e per rilanciarsi per me dovrebbe andare a giocare altrove. Antijuventinità? Discorso molto soggettivo che fanno tutti i tifosi.

Lazio? Negli 11 è fortissima, l'anno scorso è uscita quasi volutamente dall'Europa League per concentrarsi nel campionato ma quest'anno c'è la Champions. C'è bisogno di innesti per dare una mano all'allenatore.

Conte? Ragiona solo sulla difesa a 3 ma con la Fiorentina è passato a 4. Cerca in tutti i modi di schierare la squadra ideale, chiedendo uno sforzo ai giocatori di adattarsi alla sua filosofia. Pinamonti? Mi piace come quarta scelta per l'attacco dell'Inter.

Chiesa? E' specializzato sull'esterno ma potrebbe fare la prima o seconda punta.

Osimhen? E' partito bene, mi ha impressionato ed ha fatto già la differenza nella prima e seconda partita.

Dzeko? A fine primo tempo ho detto che è l'attaccante preferito degli allenatori, ha sbagliato in un paio di occasioni ma lo vorrei sempre nella mia squadra. Fra Dzeko e Morata io scelgo Dzeko.