Biasin: "Cancelo in vetrina"

 Fabrizio Biasin, giornalista di Libero, è intervenuto a Radio Sportiva. Le sue parole:

Sulla zona mediana nerazzurra: "Il centrocampo dell'Inter ad ora è abbondante e bisogna puntare alle uscite. Gagliardini farà parte del progetto. Conte non si nasconde: sperava di avere una rosa al completo già ora e non gli va di fare finta di niente. Quattro punte sono sufficienti per il tecnico, al di là degli infortuni. C'è un po' di pessimismo, ma con la lista stilata ad aprile secondo me siamo più o meno in linea".

Su Icardi: "È una concatenazione di causa-effetto: Wanda non piace alla società, l'Inter lo vuole vendere e a qualche compagno non andava bene. Forse tamponare prima questa situazione avrebbe portato a non comprometterla del tutto"

Sulla Lazio: "La Lazio porta avanti un progetto da tanto tempo e questo conta. Non sono convinto che Lotito si disferà di Milinkovic Savic. Sono ottimista sul campionato che può fare questa squadra. Tutti gli anno sottovalutiamo Tare, che intanto ha preso Lazzari"

Su uno scambio Inter-Roma: "Scambio Dzeko-Nainggolan? Non so se può essere fattibile, ma credo che all'Inter non dispiacerebbe. Dubito invece che la Roma vorrebbe fare un'operazione del genere".

Su Cutrone: "Un ottimo attaccante, lo ha dimostrato. Credo però che a Giampaolo serva un altro genere di attaccante. Correa sarebbe perfetto ma costa tanto, servirà un ragionamento molto bilanciato".

Su Cancelo: "Credo che verrà ceduto, perché non farà parte della rosa. Però deve arrivare un'offerta corposa e che piaccia ai bianconeri. Sicuramente è uno di quelli messi in vetrina dalla dirigenza".

Sul Torino: "Cairo è furbo, perché vuole tenere i giocatori che hanno portato il Torino in EL. Penso che alla fine comprerà i giocatori che servono per non finire con la coperta corta".

Sul mercato dei salentini: "Il Lecce sta facendo un mercato per dare qualità a una squadra che ha fatto bene. Penso che si voglia provare a fare un buon campionato in A e rimanere in categoria".

Su Sarri e la Juve: " Dovrà essere bravo a gestire una rosa di campioni. Allegri era il numero uno a farlo. Sarri ce l'ha in testa la rotazione, perché a Londra l'ha fatto. Però non sarà assolutamente facile. La Juve ha grande abbondanza. Penso che Matuidi e Khedira possano partire, ma solo di fronte a offerte convincenti e di diversi milioni. Pogba? A me sembra impossibile un ritorno. Ha speso tanto per De Ligt e deve cedere: se porta a casa anche Paul vuol dire che non ho capito niente. Anche se i bianconeri ci hanno abituato alle sorprese".

Sulla Roma: "Ero scettico all'inizio, i tifosi erano preoccupati. Dopo l'arrivo di Petrachi forse è arrivata un po' di serenità e gli ultimi colpi sono stati interessanti".