Bernardeschi a Gazzetta: “Ora c’è un’identità di gioco, mi intriga la sfida a Conte”

23.07.2019 09:00 di Redazione TuttoJuve Twitter:    vedi letture
Bernardeschi a Gazzetta: “Ora c’è un’identità di gioco, mi intriga la sfida a Conte”
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© foto di Matteo Gribaudi/Image Sport

Federico Bernardeschi parla a Gazzetta: “Sono felice che stiamo riportando gli allenatori migliori in Italia. Il campionato sarà una sfida. È bello, stimolante». Pronostico: quali saranno le grandi rivali,in Italia e in Europa? «Si stanno creando tante squadre forti: Inter, Napoli, Roma, anche il Milan, l’Atalanta. Se devo scegliere, dico Napoli e Inter. In Champions invece credo che ogni anno possa essere quello buono: è questione di sfumature, dettagli, di quel pizzico di fortuna che devi costruire.Sto provando da esterno destro e per ora gioco lì: se in un futuro l’allenatore deciderà di cambiarmi ruolo, me lo dirà. Piuttosto, abbiamo sempre provato il 4-3-3 ma io mi trovo a mio agio anche nell’altra posizione, da trequartista del 4-3- 1-2».

Mezzala? «Io in quel ruolo mi vedo molto bene. L’anno scorso ho giocato in non so quanti ruoli ed è stimolante però, quando vuoi acquisire continuità, la specializzazione diventa fondamentale».Durante una partita esco un po’ dal gioco perché, cambiando spesso ruolo, vado una volta di qua, una di là, una di su, una di giù. Ecco, specializzarmi può aiutarmi a trovare automatismi.Lavoriamo con la palla, tanta palla a ritmi altissimi. Ora c’è un’identità di gioco molto importante, un atteggiamento differente da quello dell’anno scorso. Sarri ha metodologie diverse da Allegri e devo dire che ci stiamo trovando molto bene. Non credo ci fosse bisogno di un discorso, nella vita ognuno fa le sue scelte professionali e noi siamo veramente tanto felici di averlo in panchina».