Bergonzi: "Vanno fatti i complimenti ad Ayroldi per l’arbitraggio di Juve-Atalanta"

A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Mauro Bergonzi, ex arbitro ed opinionista Mediaset. Di seguito, un estratto raccolto dalla redazione ilsognonelcuore.com.

“Sono contento per il weekend dei miei ex colleghi, sono stati quasi tutti perfetti. Non mi è piaciuta la gestione del rigore assegnato all’Inter, totalmente ininfluente. Il gesto tecnico dell’arbitro è da migliorare, un calciatore in scivolata ha il braccio alto fisicamente, dunque quello non è mai fallo e non vanno mai punite. Marinelli non fischia ma viene richiamato da Irrati al Var, andando al monitor in maniera molto nervosa e mandando qualcuno a quel paese, forse perché c’erano problemi tecnici. Inoltre ha lasciato il controllo dell’area di rigore in mano al solo assistente. Allo schermo ci è stato un secondo, dunque non ha deciso l’arbitro bensì il Var. Per me deve decidere sempre e comunque l’arbitro. Questi giovani arbitri devono essere più forti caratterialmente e capire che la decisione deve dipendere sempre da loro. Un altro che non mi è piaciuto è stato Meraviglia in Udinese-Genoa: troppo acerbo, deve fare un po’ di Serie B prima di arrivare al grande palcoscenico. Vanno fatti i complimenti ad Ayroldi per l’arbitraggio di Juve-Atalanta: alla sua quindicesimagara in Serie A il fischietto è stato messo sotto pressione per tutti i 90’ dai calciatori di entrambe le squadre, ma lui è sempre rimasto sempre lucido e sul pezzo, riuscendo a non sbagliare nulla. Il futuro è dalla sua e ne sentiremo parlare molto bene”.