Ancelotti: "Ad Anfield non crolleremo. Scudetto? Gara col Liverpool decide solo se possiamo andare avanti in Champions o no"
Carlo Ancelotti ha parlato in conferenza stampa in vista della sfida con il Liverpool. Ecco le sue parole riprese da Tuttonapoli: "Arbitraggio? Dobbiamo essere preoccupati il giusto, se un arbitro fa danni è normale che vai fuori, ma l'arbitro mi sembra affidabile. Tattica? Non so il Liverpool, so quello che dobbiamo fare noi per passare noi. Ho il conforto della partita d'andata che ci ha dato fiducia e convinzione, non so se saremo in grado di ripeterla perchè dipende dal valore dell'avversario, ma è quello che vogliamo fare".
Dare sempre la sensazione di poter creare qualcosa può essere la chiave? "Come ho detto, sinceramente non so quello che farà il Liverpool, conosciamo l'intensità che mettono soprattutto in casa, dobbiamo essere concentrati su quello che dobbiamo fare noi, chi dice che non vogliamo giocare anche noi con un'intensità altissima, non siamo qui per aspettare ma per fare la nostra partita come facciamo sempre. A volte ci si riesce ed a volte no, ci sono due fasi e se riusciamo a farle bene allora avremo possibilità di passare il turno".
Per Ancelotti: la gara di andata può essere un limite, può far prendere sotto gamba l'avversario? "No, sappiamo cosa ci giochiamo in questa partita. E' la fasa finale di un gruppo dove abbiamo fatto bene, dimostrato personalità. Impossibile pensare che questa partita si possa affrontare con superficialità, la partita d'andata ci ha insegnato tante cose e dobbiamo ripartire da lì".
Lei sa cosa fare per vincere la Premier, il Liverpool ha le carte per vincerla? "La Premier è una lega molto competitiva, il Liverpool ha le carte per vincerla".
Il Napoli è unica alternativa credibile alla Juventus, buttare fuori una tra Psg e Liverpool darebbe fiducia per raggiungere "quel traguardo"? "Non abbiamo bisogno di aspettare questa partita per sapere quanto è forte la mia squadra, decide solo se possiamo andare avanti in Champions oppure no. Lo straordinario è già stato fatto, domani occorre fare una bella partita ma è nelle corde, la nostra stagione andrà avanti con la Champions o senza, con il massimo delle nostre possibilità e della convinzione".
Anfield viene considerato uno stadio che impone pressione, molte vengono qui e crollano, lei teme questo? "Ovviamente è uno stadio fantastico, un clima tra i migliori al mondo. Tutti conosciamo la passione dei tifosi, ma è fantastico giocare queste partite in questi stadi. Non temo il crollo, tutti vogliono giocare in questi stadi fantastici, il Liverpool avrà tanti tifosi allo stadio ma il Napoli avrà 3mila tifosi al seguito e 40 milioni nel mondo, dobbiamo considerare questo".
Prosegue Ancelotti: "Questo è un test importante, dobbiamo avere la consapevolezza che siamo arrivati all'ultima partita, ce l'andiamo a giocare con un piccolo vantaggio. La torta è stata fatta, adesso ci vuole la ciliegia e speriamo che qualcuno di questi (indicando Albiol, ndr) ce la metta!".
Mentre voi giocate qui contro il Liverpool, il Psg lo farà con la Stella Rossa. Cosa devono aspettarsi? "Tutte le partite sono difficili, sarà partita aperta perchè tutti vogliono vincere e fare ottime prestazioni in Champions, ma dovrò concentrarmi su altre cose e non potrò vedere la partita del Psg in diretta".
Continua Ancelotti: "Credo che Klopp sia consapevole del fatto di dover fare una grande partita per vincere domani. E' normale che ci sia il sostegno di un pubblico che è stato sempre presente nelle gare importanti, probabilmente cambierà qualcosa nel sistema, ma per il tipo di strategia che vogliamo fare non credo che cambi molto".
Partite come quella di domani sera sono colonne d'Ercole della stagione, cosa dirà ai suoi? Ha dubbi sulla formazione? "La formazione avete fatto bene a non chiedermela, perchè nemmeno io la so (ride, ndr). Mi piacerebbe delle volte far parlare i giocatori, quello che dirò domani certo non lo preparo ma viene al momento, c'è sopratutto la felicità e l'orgoglio di giocarci questa partita, sarà difficile ma anche bella, può darci una grande soddisfazione. Ci siamo preoccupati, che vuol dire occuparsi prima, di questa partita".