Alia Guagni a Libero: "Con la Juve gara fondamentale. Per chi arriva a Firenze è la partita della vita"

Alia Guagni, 31 anni, capitana della FiorentinaWomen’s e punto di forza della Nazionale, ha parlato ai microfoni di Libero in vista del match Scudetto contro la Juventus: "Non abbiamo tralasciato nessun dettaglio, è una partita fondamentale. A inizio anno sapevamo di avere un buon gruppo. Volevamo arrivare fin fondo e ci siamo riuscite. Tra Juve e Fiorentina c’è rivalità pure a livello femminile? Chi arriva a Firenze impara che la partita con le bianconere è la gara della vita, a prescindere che si giochi per il primo o l’ultimo posto. L’Allianz Stadium si riempirà con 30.000 spettatori? Sono felicissima che anche a Torino abbiano fatto questo passo nei confronti del movimento femminile: a Firenze avevamo già avuto l’opportunità di giocare al Franchi.  Il movimento sta crescendo? Sono stati fatti passi da gigante, ma ancora non basta. Le squadre maschili che hanno rilevato il femminile hanno portato più fondi, più sponsor e ci hanno dato più visibilità.

Il nostro obbiettivo è diventare una categoria professionistica a tutti gli effetti. Prima del 2015 giocare era solo un hobby, mentre ora si può vivere di questo sport. Io parlo per me e per le mie compagne: penso valga lo stesso anche per Milan, Roma e Juve​La Nazionale maschile? Mancini sta puntando molto sui giovani, Zaniolo e Chiesa sono grandi talenti. È un progetto che può dare soddisfazioni in prospettiva. Ma per qualificarsi agli Europei serve anche esperienza. Giusto convocare gente più esperta come Chiellini, Bonucci e Quagliarella".