VIAREGGIO CUP - Grosso in mixed zone: "Ottimo percorso, anche Paratici felice"

Fabio Grosso ha parlato in mixed zone dopo il successo sul Palermo, nella finalissima della Viareggio Cup. Ecco quanto evidenziato da Tuttojuve.com:

Dieci anni dopo Berlino vinci il primo trofeo da allenatore. Ci hai ragionato?
"No assolutamente".

Che effetto ti fa?
"Mi fa un bell'effetto perchè io vivo quotidianamente con questi ragazzi, sono contentissimo di quello che faccio. Avrei voluto tanto alzare un trofeo con loro e ci siamo riusciti. Ora lo mettiamo in bacheca e pensiamo a quello che dovrà venire".

Il Palermo è stata una tappa fondamentale della tua carriera e ti regala il primo trofeo da allenatore...
"Mi ha anche regalato da avversario una grande delusione l'anno scorso, perchè nei playoff purtroppo hanno avuto la meglio loro. Però proprio l'anno scorso abbiamo costruito le basi per fare bene quest'anno, abbiamo fatto un ottimo percorso e dobbiamo continuare a farlo"

Questo successo è una sorta di rivincita?
"No, a me non piacciono le rivincite, a me piace lavorare, provare a fare bene quotidianamente e basta".

Potete fare il tripletino?
"Non penso a queste cose, penso a fare bene, abbiamo tante partite sul groppone, perchè abbiamo fatto la Youth League, il campionato, siamo in finale di Coppa, però abbiamo anche qualità importanti in tanti ragazzi e questo torneo ce lo ha dimostrato. Vogliamo continuare a fare bene".

Che esperienza è stata?
"Un'esperienza bellissima, abbiamo fatto un ottimo torneo e anche nella finale abbiamo dimostrato di avere grandi qualità. Il risultato del primo tempo credo sia un po' bugiardo. Nel secondo sicuramente ci siamo un po' allungati, abbiamo perso le distanze, non siamo stati bravi a fare quello che sappiamo fare, abbiamo sofferto e siamo usciti nel finale con un guizzo che ci ha permesso di vincere un torneo strameritato".

Cosa ti è piaciuto della squadra?
"Quello che riusciamo a proporre, mi piacciono le qualità che hanno i ragazzi, il modo che hanno di giocare, mi piace la voglia che hanno di voler crescere perchè credo sia la base di questo percorso".

Qual è stato il momento decisivo di questo torneo?
"Ci sono sempre momenti decisivi, in tutte le partite, gli episodi determinano, in ogni partita abbiamo avuto momenti difficili e momenti belli. Siamo stati bravi a superarli insieme e a fare un bel torneo".

C'è qualche giocatore più pronto per affacciarsi tra i grandi?
"Avete l'elenco, sono tanti bravissimi, fare dei nomi penalizzerebbe gli altri che non hanno giocato tanto e che hanno avuto modo di giocare in questo torneo. Il nostro obiettivo è che questi ragazzi riescano un giorno a calcare palcoscenici importanti".