Lollobrigida: "Credo molto in Conte, ma c'è tanto da fare. Baselli e Sturaro per il futuro, in attacco si fa fatica..."

01.04.2015 15:40 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Lollobrigida: "Credo molto in Conte, ma c'è tanto da fare. Baselli e Sturaro per il futuro, in attacco si fa fatica..."
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Il giornalista Rai Marco Lollobrigida, intervistato da Tmw, ha analizzato il pareggio della Nazionale allo Juventus Stadium: "Se l'Italia mi è piaciuta? Non mi è piaciuta. C'è un grande lavoro da parte dell'allenatore, credo molto in Conte, sicuramente è l'uomo giusto per la Nazionale, ma c'è tanto da fare. Abbiamo una cifra tecnica bassissima in attacco, anche guardando solo i nomi, partendo dall'Under 21 alla Nazionale dei grandi c'è davvero poco. A centrocampo e in difesa con prospetti come Baselli e Sturaro qualcosa c'è ma in attacco faccio fatica a trovare elementi eleggibili per l'Europeo. Tranne la difesa juventina, chi potrebbe avere chance di essere chiamato all'Europeo? Difficile dirlo, Darmian può avere possibilità sia a destra che a sinistra, per Valdifiori molto dipenderà da come staranno i vecchi come Pirlo e De Rossi. Tra un anno come staranno? Avranno la forza di giocare? Bisogna capire cosa vuol fare Conte, se vuole concentrarsi sul rinnovamento totale dal punto di vista generazionale oppure utilizzare questi elementi gradualmente e farli entrare poco alla volta. L'Italia ha bisogno di un forte ricambio generazionale, per questo ha perplessità lo stesso Conte.

Leggevo alcuni dati sull'investimento che ha fatto la federazione tedesca con il settore giovanile, parliamo di 300 milioni di euro dal 2001 ad oggi. Nella recente gara contro l'Italia Under 21 avevano c'erano 7 giocatori che avevano già esordito in Bundesliga. Dobbiamo investire e fare leggi per proteggere i giovani. Pellè? Ho fatto per tanti anni la Lega Pro, ricordo meglio di tutti Pellè, è un giocatore con un grande carattere e doti fischi importanti. Non sono convinto però che sia un grande centravanti. Ripeto ha un carattere enorme e nel calcio spesso conta più dei piedi buoni. Se siamo legati ad attaccanti come Pellè allora qualche domanda dobbiamo porcela dal punto di vista della qualità in attacco. Stessa cosa per Eder? Lo ha accreditato Dunga, anche lui lo vede come un buon calciatore, ed era nella lista del Brasile. Lo trovo una buona ala, se pensiamo a chi avevamo noi in quel ruolo, gente come Donadoni, Sala, Bruno Conti, forse qualche domanda dobbiamo porcela, Eder è un buon attaccante ma anche lui conferma che in attacco abbiamo problemi notevoli".