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TJ - Coppitelli a Sportitalia: "Prendere punti contro la Juve sarebbe molto importante"

27.02.2017 14:30 di Redazione TuttoJuve Twitter:    vedi letture
LIVE TJ - Coppitelli a Sportitalia: "Prendere punti contro la Juve sarebbe molto importante"

Federico Coppitelli, allenatore della Primavera del Torino, ha parlato ai microfoni di Sportitalia a pochi minuti dal fischio d'inizio del derby. Tuttojuve.com ha ripreso le sue parole:

E' una sfida che vale quanto?
"E' normale che nel girone di ritorno i punti pesano, per noi prendere punti oggi contro la Juve sarebbe molto importante. Per il resto il campionato è lungo, molto equilibrato, ci sono ancora tanti scontri, credo che i conti effettivi si possano fare a 3-4 giornate dalla fine, perchè è talmente equilibrato, ci sono talmente tante occasioni di perdere punti, purtroppo, che una domenica sei 5 punti sopra una squadra, poi magari sei allo stesso punteggio. E' un po' prematuro".



Ha dovuto allentare o aumentare la pressione nella testa dei suoi ragazzi?
"E' stata una settimana diversa dalle altre perchè è stata un pochino più lunga, oggi si torna dopo 9 giorni dall'ultima gara, è stata un pochino più lungo, quindi differente dalle altre. Per il resto quello che mi aspetto e che vorrei è che i ragazzi giocassero tranquilli, sereni, perchè, noi abbiamo il dovere di provare a dimostrare a tutti che siamo una squadra di livello, parallelamente fare una partita di grande impatto agonistico perchè per noi è un requisito importante per la nostra squadra".

Il Torino è più vicino alla Juve di quanto non dica la classifica?
"Juventus, Chievo, Sassuolo, Torino, Empoli e Udinese credo siano squadre di alto livello, strutturate per fare un campionato di alto livello, come stanno facendo. All'interno di queste sei, credo che la Juventus sia quella che abbia la caratura tecnica differente dalle altre e realisticamente sarà la squadra che andrà ad occupare uno dei due primi posti. Poi ci sono tutte le altre che attraversano momenti più o meno felici, ma siamo tutte lì. Siamo contenti di giocarcela con squadre importanti, ma siamo anche noi importanti e dobbiamo provare ad arrivare più in alto possibile, cercando di far crescere i ragazzi che è la cosa più importante. Alla fine dell'anno dobbiamo fare in modo che questi ragazzi possano essere utili alla società, direttamente o indirettamente, poi questo passa anche dal fare bene in campo".