JTV - Primavera, il ds Cherubini: "Bello partire con una vittoria. Siamo la Juve, puntiamo al massimo. Mancanza seconde squadre anomalia italiana, così si interrompe percorso crescita dei ragazzi"

13.03.2017 22:45 di Redazione TuttoJuve Twitter:    vedi letture
JTV - Primavera, il ds Cherubini: "Bello partire con una vittoria. Siamo la Juve, puntiamo al massimo. Mancanza seconde squadre anomalia italiana, così si interrompe percorso crescita dei ragazzi"

Federico Cherubini, direttore sportivo della Primavera juventina, ha rilasciato una lunga intervista a JTalk, su JTV. Tuttojuve.com ha trascritto le sue parole integralmente:

Bella vittoria oggi...
"Assolutamente. Credo che il Viareggio abbia un fascino particolare, un torneo di grandissima tradizione. Lo abbiamo visto lo scorso anno quanto può dare questo torneo in termini di visibilità e di soddisfazione per questi ragazzi. Oggi era la gara d'esordio e c'era una grande cornice di pubblico, una grande organizzazione, ed è stato bello partire con una vittoria anche se soffertissima, arrivata a alla fine".

Gol arrivato a un minuto dalla fine con un capolavoro di Leris...
"Sì, è stato un gol bellissimo, voluto. Avevamo subito il pareggio nei minuti finali, credo anche meritato, perchè il Dukla Praga aveva avuto diverse occasioni. Però la squadra ha voluto provarci fino alla fine. E' stato bello perchè nei minuti finali avevamo in campo tanti ragazzi che hanno avuto magari meno opportunità in questo momento della stagione di essere in campo, erano in campo i due ragazzi in prestito. E' stato bello perchè c'è stata una risposta di tutta la rosa".



Il grande sogno è essere la prima squadra ad arrivare a quota dieci...
"Noi lo sappiamo, i ragazzi lo sanno che quando si veste la maglia della Juventus si deve partecipare, onorare il torneo, ma soprattutto si deve puntare al massimo, in questo caso provare a fare un cammino importante come quello dello scorso anno. Il Viareggio non è una competizione considerata ufficiale, ma in realtà lo diventa a tutti gli effetti. Ci siamo resi conto lo scorso anno quello che può significare per i ragazzi. Alcuni di loro sono stati protagonisti lo scorso anno e spero che quest'anno riescano a trasmettere ai nuovi ragazzi arrivati in Primavera l'importanza di questo torneo".

Possiamo fare un primo bilancio della stagione?
"Ragioniamo di squadra sui risultati ottenuti di stagione in stagione, ma non dobbiamo perdere di vista che noi facciamo settore giovanile e dobbiamo valutare ciò che i ragazzi che facevano parte del settore giovanile lo scorso anno stanno facendo adesso in giro. Per noi sono importanti tutte le partite, tutte le competizioni alle quali partecipiamo, ma dobbiamo sapere che alcuni dei ragazzi usciti negli ultimi anno stanno facendo molto bene in giro nei vari campionato e questa è un'ulteriore vittoria. E' ancora presto per fare bilanci, ma credo che anche quest'anno abbiamo degli elementi in rosa che riusciranno a fare un percorso importante nel calcio professionistico e spero ad arrivare nella Prima Squadra della nostra società che è la cosa più importante".

E' importante per la Juventus il discorso sulle seconde squadre. E' matura come situazioni?
"Sì, noi continuiamo a studiare il mercato e a capire, e ci rendiamo conto di come questa anomalia italiana di non avere le seconde squadre interrompe il percorso di crescita dei ragazzi. Escono dalla Primavera a 18 anni, il sistema Italia non è ancora pronto ad assorbirli, quindi questi ragazzi entrano in un limbo di tre anni di prestito e la strada è molto difficile. In questo momento noi abbiamo 60 calciatori in prestito, siamo contenti del percorso che stanno facendo in tanti, ma in alcuni casi è molto difficile perchè non sempre riusciamo a collocarli dove ci piacerebbe. Quindi la seconda squadra sarebbe la prosecuzione ideale di un cammino iniziato nel settore giovanile e che li porta verso la Prima Squadra. Ci siamo accorti quest'anno della differenza con la Youth League, come in nostri avversari, la Dinamo Zagabria, il Lione, l'Ajax, portassero in campo oltre alla loro grande qualità e la loro tradizione nel settore giovanile, dei ragazzi che stanno già disputando dei campionati veri; tanti di quei ragazzi che abbiamo affrontato giocano nelle loro seconde squadre e questo li dava un grado di preparazione migliore senza lasciare la società, perchè quella è la cosa importante, rimanere tesserati per il club e non dover fare questo percorso che qui in Italia è solo quello del prestito".

L'obiettivo adesso è mettere in cassaforte il girone e proiettarsi alla sfida con il Toronto...
"L'obiettivo è fare il Viareggio al massimo perchè siamo la Juventus e dobbiamo puntare al massimo obiettivo, testare quei ragazzi che in campionato hanno meno spazio, quindi credo che sarà importante per tutti. Naturalmente arriviamo con qualche ragazzi che non c'è come qualche altra squadra, perchè il Viareggio ormai capita nella pausa delle Nazionali, abbiamo avuto qualche ragazzi, qualche altro come Andersson se ne andrà a fine settimana, però già da mercoledì potremo con un'altra vittoria ipotecare il passaggio ed è importante farlo perchè poi sabato potremo fare delle valutazioni diverse"(Trascrizione a cura della nostra redazione. Riproduzione del virgolettato consentita solo previa citazione della fonte Tuttojuve.com)