Giovanissimi, oggi la finale Scudetto tra Juve e Roma. Le parole di Pessotto e Geria

28.06.2014 09:10 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
Giovanissimi, oggi la finale Scudetto tra Juve e Roma. Le parole di Pessotto e Geria
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© foto di Federico De Luca

Oggi la Juventus potrebbe conquistare il suo secondo Scudetto stagionale. Alle 17, al Campo Campolmi di Abbadia San Salvatore (Si), i Giovanissimi di Gabetta daranno l'assalto al titolo tricolore nella finalissima contro la Roma. I bianconeri sono riusciti ad arrivare sino all'ultimo atto della Final Eight superando in semifinale la quotatissima Atalanta con un netto 2-0. I giallorossi, invece, hanno avuto la meglio sul Milan (1-0). La Juve under-15 avrà la chance di centrare il suo secondo scudetto di categoria (il primo fu conquistato nella stagione ‘97/98). 

"Roma e Juventus sono state le uniche due società quest’anno a portare tutte e tre le squadre alla Final Eight (Primavera, Allievi e Giovanissimi Nazionali), e questo testimonia della bontà del lavoro svolto con i vivai", è stato il commento di Gianluca Pessotto, Direttore Sportivo del Settore Giovanile della Juventus, a Juventus.com. "Anche quest’anno ci siamo arrivati. E' un segnale di crescita, della bontà dei propri gruppi, e intendiamo continuare su questa strada. Sarebbe importante per tutti chiudere con un bel successo".

"Sarà sicuramente una bella partita, sono due squadre che giocano a calcio, e questo non è poco», ha aggiunto la leggenda bianconera. «Vogliamo giocarci fino in fondo le nostre chances: la squadra è andata in crescendo, e vogliamo portare a casa anche quest’ultimo atto".

Giuseppe Geria, collaboratore d’area tecnica del settore giovanile a Chianciano con Gabetta e il suo gruppo, analizza così la finalissima:

"La Roma l’abbiamo già incontrata due volte, a Pescara e nel girone, e abbiamo pareggiato due volte. E’ una buona squadra d’altronde in finale arrivano le due migliori. Da inizio stagione", ha aggiunto, rimarcando l’analisi di Gianluca Pessotto, "siamo cresciuti molto, in maniera costante e continua. I ragazzi hanno dimostrato di aver fatto un buon percorso formativo: indipendentemente dal risultato, siamo molto sereni e soddisfatti di quanto fatto fin qui. Stiamo cercando di trasmettere loro la motivazione di andare a divertirsi, e di cogliere il frutto di un anno di allenamenti".

Una delle insidie della gara di domani sarà costituita da Gianluca Scammacca, terminale offensivo alto 1,90cm e già convocato già nella nazionale ’98: "E’ un giocatore importante per le loro risorse, ma può essere anche un limite all’espressività del collettivo", ha commentato Geria. Come Scamacca, anche il cannoniere della Juventus Goh è stato decisivo fino al penultimo ostacolo: quella fra i due bomber sarà una sfida nella sfida in grado di rendere ancor più appassionante il match di domani.

"Il nostro è un bel gruppo - ha concluso il dirigente bianconero -. E’ giusto giocarsi la finale, per l’applicazione e la crescita che hanno avuto i ragazzi durante questa stagione".