Undici metri - Pessimismo esagerato attorno ad Allegri e alla Juve. Mercato ottimo, mancano due rinforzi (compreso grande botto)

Cari amici diciamocelo pure. Si sta esagerando con i toni apocalittici! E’ vero che la Juve nelle prime uscite non ha brillato e che il gioco latita, ma le attenuanti sono tante, il mercato è un cantiere aperto, i nazionali sono arrivati il 28 luglio. Si leggono e si ascoltano  troppi commenti negativi sulla nuova Juve di Allegri. Il mister toscano non è Conte ma non è neppure un pivello, mi pare che lo si stia sottovalutando troppo, a Cagliari giocava un calcio spumeggiante e propositivo, per questo fu scelto dal Milan, al primo anno con i rossoneri (e un mostruoso Ibra) ha vinto lo scudetto, poi ha ottenuto un secondo posto , un terzo (miracoloso) posto, poi c’è stato l’esonero quest’anno ma solo perché gli hanno di fatto smantellato la squadra. Da più parti si dice che senza Antonio Conte la Juve non vincerà nulla e perderà posizioni in classifica. E’ chiaro che Conte sia stato l’artefice della rinascita bianconera ed è altrettanto chiaro che senza Conte la Juve perde tanto ma la rosa è praticamente la stessa dello scorso anno più alcuni innesti interessanti che hanno elevato il tasso tecnico della squadra. Forse non basterà per vincere subito in Europa ma in Italia la Juve ha tutte le carte in regola per rivincere lo scudetto. L’ultimo arrivato in casa Juve è Romulo, ottimo jolly di fascia, ennesimo colpo intelligente di Marotta e Paratici. Sono arrivati Coman, Morata, Evra, Pereyra e Romulo  e questo è già un ottimo mercato ma occorre terminare in bellezza. Mancano almeno altri  2 giocatori (sempre che non vada via Vidal..), un difensore centrale forte e una punta. Si parla di un interesse per il greco Manolas, ma continuo a ritenere Nastasic il profilo giusto. Se proprio dovessi fare uno sforzo economico importante lo farei per il serbo. Capitolo attaccante: la Juve non può certamente rimanere con i soli Morata (rotto), Tevez, Llorente e Giovinco, sono davvero pochi, serve un altro giocatore d’attacco ma non un profilo medio o un giovane, serve un giocatore forte, un fuoriclasse. Si ha la sensazione che al mercato della Juve manchi il botto. Tutti i giocatori arrivati sono ottimi ma alla Juve serve un fuoriclasse, un giocatore capace di spostare gli equilibri, uno giocatore alla “Tevez”. Jovetic, Lavezzi potrebbero essere i papabili il problema è sempre il “vil denaro”. La Juve se non cede Vidal non può spendere, quindi si cerca una soluzione low-cost o un prestito con diritto o obbligo di riscatto. La Juve sta cambiando pelle e il mercato promette altri botti. Vidal è incerto sul suo futuro, dice di voler rimanere ma intanto il suo procuratore strizza l’occhio a destra e sinistra. La Juve non vuole cederlo, da Manchester insistono e lo danno in Premier, ma ad oggi nessuno si è presentato con un’offerta concreta di almeno 60 milioni, e senza cucuzze  Vidal non parte. Cedere Vidal per meno di 60 milioni sarebbe un suicidio totale, se David Luiz lo hanno pagato 50 milioni ed Herrera lo United lo ha comprato per 33 milioni di euro , un fuoriclasse come Arturo Vidal nel pieno della sua carriera non può costare meno di 60 milioni. Senza l’offerta giusta il cileno non partirà. Se Arturo andrà via la Juve dovrà sostituirlo e non sarà facile, i giocatori forti si sono quasi tutti accasati. Quindi ritengo che ogni giorno che passa tolga percentuale alla cessione di Vidal.  Lasciamo lavorare in santa pace i dirigenti e Allegri, il campo dirà per ora al bando il pessimismo. Se altrove già festeggiano va benissimo. Forse è un bene non partire favoriti. Fino alla fine !