SENZA IL CAPOCANNONIERE, SERVE LA GUIDA APACHE
La Juventus l'anno scorso si è affidata ad Arturo Vidal in Champions League, capace di segnare 5 gol in 6 partite, con 532 minuti giocati, media da bomber vero, a cui aggiungere le 2 reti in Europa League in 6 presenze e 440 minuti. E' Vidal il leader europeo e stasera non ci sarà con la speranza di ritrovarlo sabato pomeriggio per la sfida al Milan.
In assenza del Guerriero, i bianconeri schiereranno Asamoah, ma soprattutto si affideranno a livello offensivo a Llorente e Tevez. Saranno loro a dover trascinare la squadra. Destino opposto per i due bomber, Llorente l'anno scorso ha segnato 2 reti in 339 minuti giocati nella coppa dalle grandi orecchie e nessuna rete in Europa League, Tevez 0 reti in Champions e una in Europa League, in oltre 1000 minuti giocati. La media europea del campione argentino stride con il rendimento in campionato dove oltre a essere stato leader offensivo l'anno scorso, è riuscito a segnare anche al debutto casalingo. L'ultimo gol di Tevez in Europa, ex coppa Uefa a parte, risale al 7 aprile 2009, goal del 2-2 in casa contro il Porto.
La maledizione e' iniziata con Mancini dove in dodici presenze nelle coppe non ha mai segnato, diverso l'impatto allo United, dell'ultimo gol nel 2009, abbiamo detto, prima Tevez allo United aveva fatto bene con 6 reti in 21 partite giocate, ma soprattutto contribuendo in modo decisivo alla Champions del del Manchester United nel 2007/2008.
Stasera Tevez vuole segnare, vuole mostrare a tutta l'Argentina che la convocazione non è un diritto ma un obbligo per il nuovo ct, vuole essere guida Apache e in assenza del "bomber guerriero", il suo contributo sarà determinante.