QUELLO ROTTO, QUELLO SCARSO E QUELLO CHE NON GIOCA

La Juventus ha vinto lo scudetto numero trentaquattro, ma se oggi tutti fanno i complimenti alla Juventus di Massimiliano Allegri ed ai suoi giocatori, durante la stagione non è proprio andata così, anzi. Oggi leggiamo pagine di complimenti e lodi, ma durante la stagione sono in pochi quelli che hanno avuto fiducia nel progetto bianconero. Se oggi tutti incensano gli acquisti bianconeri, tre su tutti, Khedira, Mandzukic ed Alex Sandro, a ottobre e anche dopo quello che sentivamo erano critiche feroci. Parlando di Khedira, nonostante fosse un campione del mondo, lo si definiva "rotto", un ingaggio sbagliato, oneroso, dimenticando che il tedesco aveva solo bisogno di tempo. Ora tutti lo elogiano con i suoi cinque gol.

E di Manduzkic? Tutti a dire che Llorente era più forte e il croato fossero venti milioni spesi male. Dopo le ultime reti di Supermario: Fiorentina, Lazio, Milan, Empoli, tutte reti decisive, il vento e' cambiato ed ora tutti parlano di acquisto azzeccato. Infine, Alex Sandro, nessuno lo criticava all'inizio. Grande colpo, ma dopo le prime e panchina abbiamo sentito parlare di giocatore sbagliato, ovviamente altra valutazione errata con il brasiliano arrivati anche in nazionale. Tutto questo senza dimenticare che Dybala e Rugani non giocavano. Ovviamente era solo e soltanto questione di tempo, come tutto. Bello vincere gli scudetti con giocatori rotti, altri scarsi e altri ancora che non giocavano, fossero questi gli errori speriamo che la dirigenza ne faccia altri in questo mercato. 

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