PRIMO MOMENTO DECISIVO

La gara di stasera è la classica partita che ti può dare molto, ma anche togliere tantissimo, una partita che potrebbe regalare ai bianconeri la prima vittoria esterna contro una grande del calcio europeo, o gettare i bianconeri nel solito baratro delle difficoltà europee. Il processo di crescita bianconero è in atto e la Juventus quest'estate ha cambiato meno dei Colchoneros che hanno perso pedine importanti come Diego Costa, Filipe Luis e Courtois. I sostituti Mandzukic, Siqueira e Oblak devono dimostrare di essere all'altezza. Sicuramente interessanti sono Griezmann e Cerci che rappresenteranno stasera la velocità di Simeone. La formazione di Simeone punterà sull'unità di squadra, sul collettivo sulla voglia di continuare a sorprendere. Sicuramente l'Atletico rispecchia al 100% le caratteristiche del suo allenatore, un vero lottatore. Sarà una partira complicata per i bianconeri ma anche per l'Atletico che sa che la Juventus ha giocatori di grande livello come Tevez, Pogba, Vidal, Marchisio. La Juventus dovrebbe utilizzare il classico 3-5-2 con la difesa composta da Ogbonna, Bonucci e Chiellini, esterni Evra e Lichtstainer, centrocampo con Vidal, Marchisio e Pogba e attacco Llorente-Tevez. La grande insidia verrà dall'alto perchè l'Atletico è fortissimo su palla inattiva. Obiettivo? Stare più attenti che a Lisbona quando il gol arrivò alla prima occasione. Buffon ha detto chiaramente dove si vuole arrivare: "Per quello che riguarda noi come squadra, sicuramente vorremmo riprendere il discorso Champions dove l'avevamo lasciato, nel nostro gradino più alto degli ultimi anni, cioè il quarto di finale col Bayern Monaco. Per noi sarebbe importante cercare di avere almeno quel tipo di obiettivo. Poi dipende molto spesso dalla fortuna o dalla sfortuna dei sorteggi".

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