PALERMO CROCEVIA CHAMPIONS

Non è una trasferta semplice quella della Juventus a Palermo in casa dei rosanero dove la formazione di Massimiliano Allegri si gioca la possibilità di volare momentaneamente al quinto posto, attualmente i bianconeri sono settimi, risucchiati anche dal Torino in una posizione di classifica che chiede di continuare a vincere per sperare di tornare in alto. Non ci sono molte chiavi di lettura per la trasferta complicata contro la formazione di Ballardini, solo una vittoria e sarebbe la quarta consecutiva, rilancerebbe le ambizioni bianconere e le speranze di poter rigiocare quella Champions che è stata definita da tutti l'habitat bianconero di casa, il terreno dove giocare e vivere, l'unico luogo che permette di avere un certo tipo di soddisfazioni. Se la Juventus vuol sentire la musichetta anche l'anno prossimo le risposte questa sera non possono essere diverse. Davanti corrono e il ritmo da passeggiata di inizio stagione non è più concesso. Alla Juventus servono ancora vittorie, obbligatorie da qui fino a Natale, passando dalla difficile trasferta di Roma per passare a Siviglia, per poi muoversi alla sfida da dentro o fuori con la Fiorentina. Momento non semplice ma fondamentale, quasi decisivo. Palermo diventa un crocevia per tanti, per Morata che sembra infelice, per Allegri che potrebbe aver trovato il modulo base e per la difesa della Juventus che se manterrà la porta inviolata darà un segnale fondamentale a tutti, si ricostruisce dalle fondamenta. Ripartire dalle cose semplici per scalare la montagna della classifica che oggi vale doppio, da settimo a quinto posto, il salto è possibile è fondamentale. 

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