MAROTTA a Sportitalia: "Riforma Campionato Primavera? Dibattito positivo, indicazioni recepite dalla Lega. E' emerso che le seconde squadre sono strumento importante per la crescita dei giovani"

05.05.2016 14:10 di Redazione TuttoJuve Twitter:    vedi letture
MAROTTA a Sportitalia: "Riforma Campionato Primavera? Dibattito positivo, indicazioni recepite dalla Lega. E' emerso che le seconde squadre sono strumento importante per la crescita dei giovani"
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In Lega Calcio si è discusso oggi della possibile riforma del Campionato Primavera. un tema dibattuto in tempi non sospetti dalle principali squadre italiane. Una riforma che si può fare.  Come cambierà? Non più gli attuali tre gironi del torneo divisi geograficamente, ma un solo campionato vero, per gli Under 21, con la possibilità di inserire anche qualche fuoriquota, per rendere più competitivo un torneo che secondo i massimi dirigenti italiani non valorizza del tutto i giovani che in questo momento sono impegnati nel Campionato Primavera. Il direttore generale della Juventus, Giuseppe Marotta, è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Sportitalia al termine della riunione. Ecco le parole del dirigente bianconero rilasciate a Luca Cilli: "C'è stato un positivo dibattito delle componenti tecniche espressione della Serie A, nel corso del quale sono emerse alcune indicazioni che sono state recepite dalla Lega. Quindi, se arriverà, è una riforma del Campionato Primavera nell'interesse di tutti. E' emerso che le componenti tecniche hanno evidenziato ed indicato come lo strumento delle seconde squadre eventualmente inserite in una Lega minore sia uno strumento importante per la crescita, per la formazione dei cosiddetti giovani che appartengono alle singole società. Pur essendo questo delle seconde squadre uno strumento chiaramente facoltativo".

I cambiamenti possono essere attuati dalla prossima stagione?
"Per quanto riguarda il Campionato Primavera, dire di sì. Per quanto riguarda altre situazioni, tutto passa al vaglio del Consiglio federale, però l'indicazione emersa in questa riunione è un'indicazione importante che deve essere credo recepita dalle società, dai presidenti e dal governo calcistico".