MAROTTA a Il Mattino: "Anche il prossimo anno sarà Juve-Napoli. Faremo l'impossibile per tenere Morata. Cavani difficile, Berardi possibile"
L'amministratore delegato della Juventus, Giuseppe Marotta, ha concesso una lunga intervista al quotidiano Il Mattino. Ecco le sue considerazioni:
NAPOLI - "I partenopei sono stati nostri degnissimi avversari e per buona parte del campionato erano davanti in classifica. Oltre ad essere gli unici ad averci privato di qualche titolo (coppa Italia e Supercoppa). Sia noi che loro puntavamo allo scudetto ma si sa che alla fine vince uno soltanto. Credetemi però: il Napoli ha fatto un campionato straordinario- Sarà Napoli-Juventus in futuro? Immagino di sì. De Laurentiis si sta rinforzando per essere più competitivo, la stessa cosa facciamo noi. Credo che gli azzurri saranno ancora da scudetto».
ARGENTINI - "Le due squadre trascinate dai due argentini? Molto probabile. Oggi è difficile immaginare un Napoli senza Higuain. Noi terremo Dybala, ovviamente. Peccato che siano stranieri ma campioni del genere fanno soltanto bene all’immagine e alla crescita del nostro campionato. Non chiedetemi chi è più forte perché i numeri sono tutti dalla parte del napoletano. Quello che ha fatto il Pipita in questa stagione è semplicemente senza parole, gli aggettivi sono stati sprecati tutti. Oggi è tra i più forti in assoluto, un’icona mondiale. Dybala è un’eccellenza che al primo anno da noi si è comportato benissimo e che in futuro dovrà consolidare la propria posizione all’interno della squadra. Quella con i partenopei è una sfida piacevolissima".
STRATEGIE MERCATO - "Stiamo lavorando. Dobbiamo mantenere in organico quattro calciatori italiani e quattro provenienti dal vivaio: una regola che penalizza lo spettacolo. Ma ci adeguiamo, l’idea sarebbe quella di creare un mix tra giovani e calciatori di grande esperienza. Non siamo ai livelli di Spagna e Inghilterra perché all’estero hanno molti più soldi nelle casse da poter investire".
ALVES E MASCHERANO - "Dani Alves e Mascherano? Non confermo e non smentisco. Adesso siamo nella fase di dover confermare il blocco attuale. Il nostro gruppo è difficilmente migliorabile e non abbiamo alcuna intenzione di cedere. Tanto è vero che a giorni rinnoveremo con Evra".
MORATA - "Trattenere lo spagnolo a Torino sarebbe per noi motivo di orgoglio e di soddisfazione. È un talento che sta diventando campione. Faremo l’impossibile per tenerlo ma non dipende da noi, perché il Real Madrid può esercitare il diritto di “recompra”. Dovesse andar male, valuteremo un’altra situazione".
CAVANI - "L’alternativa sarebbe l’ex azzurro Cavani? Grande giocatore ma la vedo molto difficile spostarlo da Parigi".
BERARDI - Berardi, allora? Abbiamo un impegno verbale con il Sassuolo, diciamo una prelazione morale che vogliamo esercitare. Sì, è possibile che la Juve prenda Berardi".
EX MILAN - "Il Milan si lamenta per i calciatori e allenatori che gli soffiamo? Il calcio è questo, devi saper cogliere certe opportunità. Ci sono calciatori o allenatori che terminano un ciclo e che da noi ritrovano la carica e gli stimoli necessari per poter vincere. È il caso di Pirlo. Ma anche di Conte, che ci lasciò all’improvviso dopo appena due giorni di ritiro precampionato".