LO SPIRITO DEL LEADER

Ha gettato il cuore oltre l'ostacolo, ieri Mario Mandzukic e' stato di gran lunga il migliore in campo, capace di cantare, segnare e portare anche la croce del sacrificio. Eh sì, il croato si è sbattuto in modo Impressionante per tutta la gara su tutto il terreno di gioco con tantissimo movimento e soprattutto mettendo una grande pressione sui portatori palla dell'Atalanta costringendoli spesso e volentieri all'errore.

Il gol e' stato il giusto coronamento all'impegno e la conferma dell'ottimo,stato di forma e di senso del gol, la continuità di realizzazione e' stata impressionante con l'unica eccezione della partita di Marassi dove gli ingranaggi si sono inceppati per tutti i giocatori della rosa. Allo Stadium, Manduzkic si è preso la squadra sulle spalle, magari non subito per i gol, ma quanto meno per lo spirito che ci mette in campo, la determinazione che travolge e guida i compagni. Lo Stadium ormai lo ama e lo,considera un idolo in contrasto, basta vedere le reazioni del popolo da stadio alle sue giocate, l'affetto  in cui lo incita, ma non è qualcosa, di gratuito, trattasi di reazione alle grandi gare del croato, uno com lo spirito da vero e proprio leader.

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