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TJ - ALLEGRI: "Un grosso in bocca al lupo a Martin, per noi grave perdita. Non penso ai diffidati. Khedira e Asamoah rientrano in settimana. Dubbio Bonucci. Chelsea? Sto bene alla Juve"

06.02.2016 13:40 di  Massimo Pavan  Twitter:    vedi letture
LIVE TJ - ALLEGRI: "Un grosso in bocca al lupo a Martin, per noi grave perdita. Non penso ai diffidati. Khedira e Asamoah rientrano in settimana. Dubbio Bonucci. Chelsea? Sto bene alla Juve"

Massimiliano Allegri presenta la sfida contro il Frosinone, in programma domani pomeriggio alle 15 allo Stadio Matusa, nella conferenza stampa della vigilia al Media Center di Vinovo. Tuttojuve.com riporta integralmente e in tempo reale le sue dichiarazioni:

Visto che questa è l'ultima gara prima del Napoli, si valuterà anche il discorso diffidati visto che ci sono Bonucci e Alex Sandro in diffida?
"Prima di rispondere a questa domanda, credo sia doveroso fare un grosso in bocca al lupo a Martin Caceres per quello che purtroppo gli è capitato. L'operazione è andata bene e speriamo di riaverlo con noi, perchè per noi è una grave perdita, prima di tutto come ragazzo e poi come calciatore. Per quanto riguarda domani, non terrò assolutamente conto dei diffidati, l'unico dubbio che ho è Bonucci, se farlo recuperare o meno, perchè ha giocato molte partite, però domani i tre punti sono uguali a quelli con il Napoli. Domani dobbiamo cercare di andare là a fare questi tre punti per cercare di rimanere in scia al Napoli e poi affronteremo il Napoli sabato prossimo. Ma poi ci saranno altre tredici partite, dove ci saranno 39 punti in palio. Non bisogna fare calcoli perchè quando si fanno calcoli poi sbagliamo sempre. Domani i tre punti contano come tutti gli altri. Tra l'altro è una partita dove all'andata noi abbiamo lasciato tre punti in casa, al 92' su calcio d'angolo e tra l'altro il Frosinone sui 24 gol che ha segnato, ne ha segnati 8 su calcio da fermo, di cui due su rigore e sei su angoli e punizioni. Quindi non era un caso, noi siamo stati un po' polli, ma sicuramente è una delle loro migliori caratteristiche".

Pereyra può giocare dal primo minuto? Cosa si compra con i dieci milioni a stagione che dovrebbe darti il Chelsea?
"(risata, ndr) Innanzitutto apro e chiudo di nuovo, perchè l'ho già detto diverse volte per quanto riguarda il mio futuro. Ho un contratto fino al 2017 con la Juventus, dove sto bene, stiamo lavorando tutti insieme per dare un futuro a questa squadra, quindi ogni cosa a suo tempo. Abbiamo tanti impegni e i tre obiettivi importanti da raggiungere, quindi bisogna essere concentrati su quello. Poi del resto, del futuro, non ha senso parlarne perchè non si parla di niente. Per quanto riguarda Pereyra sta bene, sia lui che Lemina hanno fatto un buon test in amichevole giovedì, non partirà dall'inizio, però in questo momento può diventare un buon cambio".

In difesa è confermata la difesa a quattro?
"No, semplicemente il posto di Bonucci lo può prendere Rugani, che credo che in in una difesa a tre possa far meglio centrale che laterale. Altrimenti potremo giocare a quattro  con un terzino destro, due centrali e un terzino sinistro, come spesso abbiamo fatto. Quest'anno lo abbiamo fatto una o due volte, ma non cambia se giocheremo a tre o a quattro, l'importante che l'atteggiamento della squadra sia quello di andare a Frosinone essendo consci dell'importanza della partita e soprattutto dei tre punti da prendere perchè sarebbe un'altra vittoria che metteremmo lì, una vittoria in meno per arrivare all'obiettivo finale, contro il Napoli che sta viaggiando ad alta velocità".

Le condizioni di Asamoah e Sturaro?
"Sturaro è completamente recuperato, Asamoah - così prendo spunto e dico degli infortunati - in settimana rientrerà con la squadra, così come dovrebbe rientrare Khedira. Mandzukic vedremo, ma difficilmente sarà a disposizione per il Napoli. Chiellini è nei convocati, quindi.... Evra, mercoledì quando ha giocato è uscito perchè ha avuto un attacco, un virus influenzale che l'ha tenuto a riposo fino a oggi. Oggi è venuto al campo, non era in condizione, quindi domani riprenderà la preparazione e rimarrà a casa".

La Juve ha la migliore difesa del campionato, il Napoli ha il miglior attacco. Chi vince lo Scudetto, la miglior difesa o il miglior attacco?
"Statisticamente vince la migliore difesa, ma in questo momento il Napoli, nonostante non abbia la migliore difesa, ha il miglior attacco e sta facendo molti gol. Il campionato è ancora lungo, non è solo Juventus e Napoli, ci sono anche squadre dietro, come l'Inter, come la Roma stessa, che sta iniziando a giocare bene e soprattutto sta recuperando molti giocatori, quindi può inanellare un filotto importante. La stessa Fiorentina, lo stesso Milan che è in una buona condizione, anche se il Milan è un po' più attardato rispetto alle altre, però non scordiamoci  - e qui mi riallaccio a quello che ha detto Sarri - che 15 partite fa noi eravamo dodicesimi, una roba del genere, e il Napoli credo fosse settimo-ottavo. Quindi in 15 partite cambia molto, figuriamoci da qui alla fine del campionato dove ci sono molti scontri diretti e dove i punti valgono il doppio sia per quelle di testa sia per quelle di coda".



Hernanes come sta visto che è un po' di tempo che non gioca?
"Hernanes sta bene, è cresciuto molto fisicamente, si è calato bene in quel ruolo, quindi è a disposizione. Poi che parta o che venga in panchina e poi subentri, però sicuramente è un giocatore importante, un giocatore recuperato". 

Consideri una parentesi la partita di mercoledì scorso che è stata oggettivamente brutta? La imputi al modo di essere del Genoa o a un calo vostro? Hai notato qualcosa che non ti è piaciuto in questi giorni visto che tutti stanno parlando del Napoli e magari anche all'interno dello spogliatoio lo stanno facendo?
"Noi non parliamo assolutamente del Napoli, sarà una rivale fino alla fine per lo Scudetto e sarà una rivale sul campo per noi sabato prossimo. La partita col Genoa... non scordiamoci che l'anno scorso noi abbiamo passato un periodo dove abbiamo vinto 1-0 col Genoa, 1-0 col Sassuolo, 2-0 con l'Empoli ma abbiamo chiuso la partita alla fine dopo una partita molto complicata, nell'arco di un campionato non si può pensare di giocare sempre bene e vincere sempre 4-0. Ci sono dei momenti in cui giochi meno bene e sono le cosiddette partite sporche che vanno vinte. Se noi siamo in grado di vincere partite come quella di mercoledì,  quando capitano, sicuramente avremo più possibilità di vincere il campionato. Queste partite sono complicate da vincere e i ragazzi sono stati molto bravi, soprattutto con il Genoa che è una squadra che non ti lascia giocare e che gioca a uomo a tutto campo".

Che aria vede tirare attorno alla Juventus e al Napoli in questo momento?
"Attorno al Napoli non so, perchè il termometro della situazione ce l'ha Sarri, perchè è il suo allenatore e valuta dentro e fuori. La Juventus, dopo la partita di Verona - ma credo sia stato anche fisiologico - dopo tante vittorie, vincere un partita apparentemente semplice dopo magari avere un pochino di flessione mentale. E soprattutto grande euforia all'esterno, perchè è giusto che sia così, e di conseguenza te la porti un po' dentro. E la partita dopo è stata una partita che a noi è servita molto perchè ci ha riportato con i piedi per terra, abbiamo affrontato una squadra difficile e da qui alla fine del campionato vincere le partite sarà sempre più difficile. Occasioni durante le partite ce ne saranno sempre di meno, perchè i punti conteranno molto di più, e soprattutto la condizione quando si arriva alla fine del campionato tende a calare. Ecco perchè un altro obiettivo nostro è quello di mantenere una buona condizione, perchè se manteniamo questa condizione avremo più possibilità di centrare gli obiettivi".

Dybala ha bisogno di un po' di riposo?
"Se ci fosse stato Zaza, sicuramente mi avrebbe dato la possibilità di poter scegliere, così non posso scegliere perchè ne ho due. Dybala ha recuperato dopo la partita, ha recuperato sia giovedì che ieri, anche oggi ha fatto un lavoro abbastanza leggero. Domani è l'ultima partita di questo ciclo importante, poi avremo cinque giorni per preparare al meglio la partita con il Napoli dove recupereremo le forze. Poi la partita con il Napoli si prepara da sola".

Non si è un po' pentito nel mercato di riparazione di aver puntato sulla qualità e non pensare alla quantità vista l'emergenza.
"No, non mi sono assolutamente pentito perchè abbiamo condiviso con la società quello che c'era da fare, purtroppo poi nel calcio succedono le cose, guarda caso l'infortunio di Caceres che è capitato dopo la chiusura del mercato, altrimenti avremo avuto la possibilità di mettere dentro un altro difensore. Magari Caceres si sarebbe fatto male lo stesso, però  bisogna accettare. Abbiamo Rugani, Padoin che può fare il laterale a destra, magari passeremo a quattro, ci sono tante soluzioni. E' inutile avere una rosa di 30 giocatori e poi 10 devono stare fuori senza neanche poter fare allenamento".(redazione Tuttojuve.com)

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