TJ - ALLEGRI: "Possiamo ribaltare risultato. Loro favoriti. Valuterò se far giocare Marchisio. Pirlo dopodomani in gruppo. Gioca Storari. Modulo? L'ultima volta lo hanno detto a Montella..."

Nel giorno di Pasquetta, alla vigilia della semifinale di ritorno di Tim Cup in casa della Fiorentina, Massimiliano Allegri incontra i giornalisti al Media Center di Vinovo nella conferenza stampa di presentazione della gara. Tuttojuve.com vi riporta integralmente e in tempo reale le dichiarazioni del tecnico bianconero.

Mister, "io ci credo". Domani la Juve ci deve credere? Con che animo?
"Innanzitutto buongiorno a tutti. Dobbiamo andare a Firenze cercando di ribaltare questo risultato che è stato negativo all'andata. Non sarà semplice. I favoriti sono loro in questo momento, hanno il risultato dalla loro. Sono in un ottimo momento, stanno giocando un buon calcio, stanno facendo ottimi risultati, quindi bisogna giocare una partita intelligente, sapendo di affrontare una squadra che ha grande tecnica, che gioca bene, sapendo anche di non poter e di non dover risolvere subito la partita in mezz'ora. Sarà una partita lunga quindi ci vorrà molta attenzione e molta capacità di stare dentro la partita per tutti e 100 minuti".

Come sta Marchisio? E' già pronto per giocare dall'inizio?
"Marchisio sta bene, è rientrato in gruppo, però ha sempre lavorato a parte. Poi viste le partite che ha giocato dall'inizio della stagione a ora, credo che stare fuori 4-5 giorni fuori dalla squadra li abbia fatto solo che bene. Quindi sarà a disposizione, oggi valuterò se farlo giocare o meno. Per quanto riguarda Pirlo, da dopodomani dovrebbe rientrare in gruppo, quindi poi piano piano valuteremo le condizioni fisiche, soprattutto la tenuta che potrà avere. Ora stanno rientrando tutti gli infortunati, quelli che dovevano rientrare".

Sulla Coppa Italia sei sempre stato ottimista. Hai l'impressione che per ribaltare il risultato serva la Juve con lo spirito di Dortmund?
"Per ribaltare il risultare serve una Juventus che vinca con due gol di scarto. Non è semplice vincere a Firenze. Per loro, come per noi, è una partita importante, perchè sarebbe un obiettivo importante da raggiungere. Serve una Juventus che giochi con grande attenzione e giochi una buona partita sotto l'aspetto tecnico. Sappiamo che abbiamo la possibilità di fare due gol, ma si possono fare anche a dieci minuti dalla fine, quindi non bisogna avere la fretta e farsi prendere dall'ansia di rovesciare subito il risultato perchè non sarà assolutamente semplice, perchè loro sono in un ottimo momento".

Sei un pelo preoccupato adesso per Pirlo in vista del Monaco? Visto il ritardo che sta avendo. Pensi di averlo al 100% per la Champions o non siete sicuri?
"Intanto lo valuterò da quando rientrerà in gruppo. Intanto l'importante è averlo a disposizione. Poi se sarà al 100% o non sarà al 100%, lo valuterò. Mi fa ben sperare che lui sia in buona condizione perchè ha fatto dei buoni allenamenti. Però credo manchino ancora tante partite da qui alla fine del campionato e della stagione; soprattutto credo che poi Andrea anche quando non è in ottima condizione, ha qualità tecniche per giocare delle partite importanti".

Visto l'effetto Salah all'andata, come su ferma questo giocatore? Mi sembra sia anche in un momento di forma eccezionale...
"Bastava avere un pochino più di attenzione noi sul primo calcio d'angolo e forse evitavamo di prendere gol. Anche se Salah è un buon giocatore, credo che la Fiorentina abbia fatto un ottimo acquisto e abbia tratto dei vantaggi importanti da questo scambio".

Visto che questa è una partita a parte rispetto alla Coppa Italia solita, nel senso che questa è da dentro o fuori, sarà una Juventus diversa? Per esempio, Storari sarà ancora in porta o ci sarà Buffon? Sarà la Juventus dei titolarissimi o ci saranno molti cambiamenti?
"Andrà in campo la formazione migliore. Storari in porta sicuro, perchè a Buffon ho lasciato due giorni liberi, a passare la Pasqua in famiglia. Giustamente ha giocato molte partite e c'è bisogno anche di recuperare. Tanto è importante il lavoro, quanto è importante il riposo. Quando posso, soprattutto ai Nazionali, do un giorno di riposo per poter recuperare un po' di energie mentali e fisiche. Giocherà Storari e poi per il resto della formazione, giocherà la formazione che ritengo migliore per giocare la partita di domani. Abbiamo avuto la sosta, abbiamo recuperato un po' di energie, la squadra sta bene fisicamente e mentalmente. Poi credo che chi parte dall'inizio e chi entra dopo, deve essere in condizione di fare un'ottima partita".

Sul discorso schema, il 3-5-2, finchè non rientreranno altri centrocampisti, rimane lo schema principale?
"Credo che questo lo valuterò oggi, però tanto poi stasera la formazione la sapete, quindi...  magari domani gioco a quattro... giocheremo con un attaccante in più, visto che l'ultima volta che sono andato a Firenze a sorpresa abbiamo giocato a tre e il buon Montella lo sapeva. Quindi qualcuno deve averglielo detto. Allora prima che qualcuno glielo dica, lo dico io a voi".

4-3-3 allora?
"Quattro sicuro. Voglio dare un vantaggino a Montella. Tanto stasera lo sapevate. Telefonini... messaggi che mandate per sapere la formazione, giustamente, è il vostro lavoro. Quindi inutile che vi dica, gioco a tre, gioco a cinque, stasera lo sapete".

Diccela tutta, dai...
"Qua... quattro. Poi a metà campo vediamo e davanti vediamo".

Credi che la gara d'andata con la Fiorentina sia stata l'unica gara in questa stagione nella quale la Juve ha sbagliato partita? A Genova la sconfitta arrivò in maniera casuale.
"Io credo che all'andata non abbiamo sbagliato partita. All'andata abbiamo sbagliato sul gol di Salah che abbiamo preso un bel contropiede di 60 metri, da solo, che c'era già capitato col Torino. E lì è questione di attenzione. Per non fare un metro in avanti, ne abbiamo fatto 100 all'indietro. E abbiamo preso gol. Poi abbiamo avuto 6-7 minuti nel secondo dove praticamente abbiamo concesso due situazioni favorevoli per due uscite nostre da dietro. Però abbiamo avuto molte occasioni per pareggiare verso la fine perchè nel secondo tempo la squadra ha fatto un ottimo secondo tempo. Giocare contro la Fiorentina non è mai semplice perchè è una squadra che ha un buon palleggio, tiene il pallino del gioco in mano, quindi bisognerà avere molta pazienza, saper sfruttare la meglio le occasioni che ci creiamo e poi dipende da come si evolve e da come si sviluppa la partita". 

E' paradossalmente più facile segnarne due alla fine? Mantenere la pazienza oppure servirà l'invenzione di qualche campione come Tevez in questo periodo?
"Tevez non ha chiesto assolutamente niente, come non aveva chiesto assolutamente.... Tevez quando sta bene gioca".

Sta bene?
"Sta bene. Almeno fino a stamane. Poi non lo so. Le partite è difficile.... uno  le può prevedere. Quando giochi le partite di coppa e soprattutto quando c'è da ribaltare il risultato, il calcio di oggi non è come il calcio di 30 anni fa. Purtroppo io spesso lo dico e lo ripeto. Il passaggio indietro al portiere ha tolto e ha cambiato il gioco del calcio. Prima nell'ultimo quarto d'ora la gente usciva dallo stadio, mentre ora nell'ultimo quarto d'ora nelle partite succede di tutto. Quindi bisogna essere molto pazienti e giocare una partita dove sappiamo che dobbiamo fare due gol perlomeno per andare ai supplementari, poi vediamo quello che succede. Non è semplice, ma noi abbiamo la possibilità per ribaltare questo risultato".

Grazie.
"Buona Pasqu... etta".(redazione Tuttojuve.com).


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