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TJ - ALLEGRI in conferenza: "Mandzukic-Higuain molto bene insieme. Tridente? Sarebbe devastante, dipende dal sacrificio dei giocatori"

03.12.2016 23:53 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
LIVE TJ - ALLEGRI in conferenza: "Mandzukic-Higuain molto bene insieme. Tridente? Sarebbe devastante, dipende dal sacrificio dei giocatori"
© foto di Tuttojuve.com

Massimiliano Allegri ha riposto alle domande dei giornalisti nella conferenza stampa post-partita. Tuttojuve.com ha ripreso le sue dichiarazioni:

Si potrà fare a meno di Mandzukic col rientro di Dybala?
"Stasera ha il Mandzukic, quando fa queste partite diventa utile alla squadra e soprattutto a se stesso, fa la grande prestazione e trova il gol. Così come Higuain, insieme hanno fatto molto bene, si sono cercati. Higuain poteva fare gol, ha avuto due-tre situazioni favorevoli, lo ha fatto Mandzukic, la squadra poi ha fatto una buona partita".

L'approccio?
"Dopo la partita di Genova sicuramente sono rimaste delle scorie addosso, l'approccio è stato importante, l'intensità è stata importante per tutta la partita, abbiamo avuto 5 giorni per lavorare insieme dopo 3 mesi".

Quali sono le differenza tra il centrocampo attuale e quello di Berlino?
"Parlare di giocatori che sono passati... il calcio va avanti, i giocatori passano, le squadre vengono costruite con giocatori diversi perchè è normale che sia così. La società Juventus  ha lavorato molto bene nel mercato di quest'anno come ha lavorato molto bene nel mercato dell'anno scorso portando dieci giocatori nuovi; quest'anno ne ha portati sei, giocatori con caratteristiche importanti, ma differenti da quelli che sono andato via. Devo cercare di far rendere al meglio questa squadra a seconda di chi va in campo e delle caratteristiche dei giocatori. Non possono chiedere ad un giocatore di fare delle cose che non è in grado di fare, sia tecniche che fisiche".

L'ideale di fare Dybala-Mandzukic-Higuain, è un'ipotesi e basta, o è una cosa a cui stai pensando?
"Tutto dipende dallo spirito di sacrificio dei giocatori. Bisogna trovare un certo equilibrio, poi davanti si diventerebbe devastanti. Ma tutto ha un suo percorso. Intanto adesso cerchiamo di recuperare Dybala che mercoledì magari un po' di minuti li metterà nelle gambe, se non all'inizio a partita in corso. Barzagli sta molto meglio, stiamo recuperando un po' di infortunati. Dispiace per la partita di domenica, ma è vero che sono anche quelle partite dove al primo tiro becchi gol, al secondo tiro becchi gol, al terzo tiro becchi un altro gol. Questa è responsabilità nostra perchè li abbiamo fatti crossare, non abbiamo marcato in area, abbiamo fatto un paio di puttanate ed è normale trovarsi sul 3-0 dopo 29 minuti. Ma stasera i ragazzi hanno dato una bella risposta, sia a livello di approccio, sia a livello di intensità fisica, che a livello tecnico".

Higuain merita un applauso a prescindere dai gol...
"Maio infatti di lui sono contento, vengono fatti a Gonzalo dei processi che... tra l'altro ha fatto molti gol finora, importanti, e li farà ancora. Per vincere nelle grandi squadre bisogna sacrificarsi, la Juve ha nel dna il combattere  e il lottare, se non fai questo è difficile che possa vincere il campionato".

La difesa a quattro è la soluzione migliore fino a quando non torneranno Bonucci e Barzagli?
"Può darsi, può darsi che torniamo anche a giocare a tre, dipende anche dalle situazioni di partite. I giocatori che ho a disposizione possono tranquillamente giocare a quattro , perchè non è che sono abbandonati a se stessi. Se gli altri non fanno filtro è normale che i difensori vanno in difficoltà".

Lei ha il sentore che questa quadra ci sia?
"Questa settimana giò abbiamo lavorato tutti insieme ed è stata una settimana importante. La prossima abbiamo una partita all'apparenza facile perchè la Dinamo Zagabria ha zero punti, però noi siamo costretti a vincere e dobbiamo affrontarla nel modo giusto perchè a questo punto bisogna arrivare primi. Poi abbiamo il derby. Ma in queste due partite abbiamo un po' di giorni dove possiamo lavorare. Poi avremo un'altra settimana prima della Roma e poi andremo a Doha. Quindi la settimana che va dal Torino alla Roma possiamo allenarci un po' di più. Anche a gennaio ci sono due-tre settimane, quindi il tempo di lavorare c'è".