TJ - ALLEGRI in conferenza: "A Monaco dobbiamo fare una cosa straordinaria"

Massimiliano Allegri risponde alle domande dei giornalisti nella conferenza stampa post-partita. Tuttojuve.com riporta integralmente e in tempo reale le sue dichiarazioni:

Il gol di Dybala, quattro minuti al record di Buffon, il riconoscimento del pubblico nei suoi riguardi e una gara in meno al titolo. Tutte premesse buone per affrontare il Bayern.
"Questa è la cosa più importante, un sabato e una domenica da passare tranquilli  perchè abbiamo ancora un po' di partite, abbiamo da preparare la sfida con il Bayern. Il Bayern, ripeto, non deve essere un'ossessione, deve essere una partita dove andiamo a giocarci la qualificazione e bisogna fare una cosa importante e straordinaria contro la favorita insieme al Barcellona per vincere la Champions. Detto questo, c'è sicuramente il ringraziamento ai tifosi che mi hanno fatto sentire il loro affetto stasera, ma io non avevo nessun dubbio perchè loro hanno sempre grande rispetto di me per il lavoro che porto avanti con serietà dal primo giorno che sono arrivato alla Juventus. E mi sono messo a disposizione per cercare di dare il meglio di me stesso perchè la Juventus possa arrivare insieme ai giocatori e alla società, a traguardi importanti. Per quanto riguarda le dieci partite senza subire gol, è una cosa straordinaria, così come al fatto che mancano cinque minuti al recordo di Buffon, che andrebbe a coronamento di una carriera straordinaria. Detto tutto questo, che lo raccogliamo con grande soddisfazione, non abbiamo raggiunto niente, perchè lo Scudetto è a nove partite dalla conclusione. E' una vittoria importante, una vittoria in meno alla quota Scudetto, ma il Napoli e la Roma perderanno pochi punti da qui alla fine. Bisognerà essere molto bravi. Una partita alla volta, stasera l'abbiamo messa da parte, ora penseremo al Bayern, poi al Torino, abbiamo poi la sosta della Pasqua, quindi arriveremo per lo sprint finale".

Più sei sul Napoli, che messaggio è questo per la concorrenza? Pensi che li porti a mollare?
"Assolutamente no, anche perchè il Napoli ha le qualità per vincere da qui alla fine, così come le ha la Roma. Noi non dobbiamo mollare un attimo, bisogna ribattere colpo su colpo e i ragazzi lo stanno facendo nel migliore dei modi. E' difficilem tosta, però bisogna essere bravi. Per fare questo bisogna ricaricare le energie, quando è finita la partita bisogna staccare e pensare alla partita dopo. E soprattutto usare il tempo libero che abbiamo per ricaricare le energie e non pensare troppo a quello che dobbiamo fare, altrimenti diventiamo matti".

Un giudizio sul Sassuolo questa sera
"Ha fatto una buona gara, potevamo chiudere la partite nel primo tempo. Il Sassuolo gioca molto bene, ha un allenatore che fa giocare molto bene le squadre, merita la classifica che ha. Ha giocatori importanti come Sansone che stasera ci ha creato delle difficoltà soprattutto nel secondo tempo. Ci sono molti meriti della Juventus e pochi demeriti del Sassuolo".

Tra difesa a tre e difesa a quattro, quale le dà maggiore sicurezza?
"Sicurezza è quando la squadra difende tutta insieme. Difesa a tre e difesa a quattro, enigma: da Napoli in avanti abbiamo giocato con la difesa a quattro, la squadra non ha subito gol, ha fatto delle buone partite. Stasera abbiamo gicoato a quattro, perchè Barzagli ha fatto il terzino per tutta la partita, però nello sviluppo del gioco avevamo superiorità numerica dietro e soprattutto riuscivamo a dare ampiezza, cosa che con il trequartista abbiamo un pochino più di difficoltà".

Perchè Pogba fuori?
"Solamente una giornata di riposo. Ha giocato moltissime partite e gli ho dato lunedì e martedì liberi, l'ho lasciato recuperare. Asamoah stava bene, stasera ha fatto un bel secondo tempo, quindi avendo una rosa così a disposizione, in certi momenti ho la possibilità di far recuperare qualcuno. Hanno recuperato, Evra, Lichtsteiner, Pogba, Chiellini, quindi...".

Mandzukic non sta segnando, ma sta giocando molto bene. Ha cambiato modo di giocare?
"No, assolutamente, sono cicli. Noi dobbiamo essere più bravi nella costruzione, per fare più cross per fargli chiudere l'azione. Lui deve essere un pochino più bravo nel farsi trovare nella fase offensiva. Ogni tanto non lo troviamo perchè dà molto nella fase di pressione, però non c'è nessun problema. Sicuramente chi gioca accanto a lui fa sempre molto bene".

Troppo generoso?
"Troppo generoso, dovrebbe essere un pochino più ordinato, ma ci prendiamo il meglio di Mandzukic".

Sorpreso che i tifosi ti abbiano dedicato striscione e cori? Cambia il rapporto tra te e loro?
"Io ho sempre avuto grande rispetto dei tifosi della Juventus dal momento che sono arrivato. Sono arrivato in un momento che Conte se n'era andato, le solite robe... ma ho sempre avuto rispetto. Sin dal primo giorno ho detto: io do serietà nel lavoro e insieme dovremo arrivare in fondo a centrare tutti i traguardi. Poi io non sono uno che si fa prendere da grandi entusiasmi, che salta, fa parte del mio carattere, ma questo non vuol dire mancanza di rispetto verso i tifosi. Io sono una persona che rispetta molto tutti e soprattutto i tifosi che in certi momenti della partita ci danno una grossa mano perchè i ragazzi in campo ne hanno bisogno. E di questo sono contento".

Dalle due partite che il Bayern non ha vinto, Mainz e Borussia, hai imparato qualcosa? Qualche idea da copiare?
"Anzi, sono più preoccupato. Il Bayern che non vince due partite di seguito è cosa rara. Bisognerà stare molto attenti. Non ho da orecchiare niente. Tra l'altro ho visto che mi hai fatto la battuta, ti dico che quello che è successo ieri tra Sacchi e la risposta che ho dato io... innanzitutto qualcuno ha strumentalizzato quando ho detto che 70 anni,, ho sbagliato a non chiudere il discorso perchè io ho grande rispetto di lui come professionista, per quello che ha portato al calcio, e soprattutto per la persona che è, visto che è molto più anziana di me, anche se io comincio ad avere quasi 50 anni, quindi delle persone più anziane di me, anche quelle più piccole, ho grande rispetto. Ho rispetto sempre di tutto. Qualcuno ha travisato quello che ho detto".

Dybala, segnando stasera ha già fatto meglio dello scorso anno. Può fare la differenza anche in Champions?
"E' un grande giocatore. Lui ha segnato ma tutta la squadra ha fatto bene. Come Rugani, che ha giocato una buona partita. E aveva bisogno di fare una bella partita perchè era stato massacrato dopo la partita con l'Inter".
 

RIPRODUZIONE CONSENTITA PREVIA CITAZIONE DELLA FONTE WWW.TUTTOJUVE.COM