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TJ - ALLEGRI: "Abbiamo due scontri diretti, City pieno di campioni. Evra recuperato. Mandzukic o Dybala? Decido domani". MARCHISIO: "Ce la giocheremo fino all'ultimo per il primo posto"

24.11.2015 18:12 di Massimo Pavan Twitter:    vedi letture
LIVE TJ - ALLEGRI: "Abbiamo due scontri diretti, City pieno di campioni. Evra recuperato. Mandzukic o Dybala? Decido domani".  MARCHISIO: "Ce la giocheremo fino all'ultimo per il primo posto"
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© foto di Giulia Borletto

Massimiliano Allegri e Claudio Marchisio incontrano i cronisti nella conferenza stampa Uefa, alla vigilia della sfida di Champions tra Juventus e Manchester City. Tuttojuve.com riporta integralmente e in tempo reale dalle 18:30 le loro dichiarazioni. A seguire vi proporremo la conferenza del Manchester City.

La Uefa ha scelto di votare per la migliore formazione dell'anno scorso, ha messo Marchisio tra i migliori centrocampisti. Cosa significa per lei?
MARCHISIO:
"Mi rende felicissimo, ma non solo per me, per tutta la squadra, perchè siamo in molti. C'era anche Arturo che è andato al Bayern, quindi significa che abbiamo fatto un grande lavoro l'anno scorso. E' un riconoscimento che mi fa sicuramente molto piacere".

Cosa manca quest'anno? Come si vive questa vigilia in una situazione - tra molte virgolette - tranquilla?
MARCHISIO
: "La prima cosa che andrei a guardare è il percorso fatto, soprattutto in Europa. C'è stata grande continuità. Quest'anno, in un momento per noi difficile, complicato in campionato, siamo riusciti a partire molto bene nelle due sfide più importanti del girone contro City e Siviglia, vincendo subito. Questo è stato molto importante. Adesso incontreremo di nuovo loro in casa, una squadra piena di campioni, che però nella loro storia non sono mai riusciti ad andare tanto avanti in Champions League, quindi questo vuol dire che anche se si hanno tanti campioni non sempre si riesce ad andare avanti. Sappiamo quanto è difficile questa competizione, sappiamo questa loro voglia di arrivare primi, come lo è anche per noi, quindi domani, anche se tra virgolette possiamo essere le due squadre più tranquille, ce la giocheremo fino all'ultimo per il primo posto".

Da quando sei tornato il campionato ha acquistato solidità e stanno arrivando anche i risultato. Cosa pensi di aver dato di più?
MARCHISIO
: "A parte la mia presenza e l'esperienza che ho, non più di tanto. Più che altro sono stati i mesi in cui abbiamo lavorato. Siamo partiti in un momento non sicuramente facile, con giocatori che andavano via, con degli infortuni e soprattutto con molti giocatori nuovi. C'era bisogno di lavorare insieme, man mano che passava il tempo, grazie al ritorno di alcuni giocatori, siamo riusciti a farlo e adesso soprattutto in campionato stiamo facendo quello che bisogna fare, vincere con continuità".

Allegri vi ha già dato la formazione oggi. Guardando le partite delle grandi d'Europa, il gap tra voi e loro si è allargato quest'anno?
MARCHISIO:
"Per la prima domanda aspetto che sia il mister a rispondere (ride, ndr), sono scelte del mister. Per l'altra ogni anno migliorano queste squadre, sappiamo quanto è difficile, però, ripeto, io sono stato fuori i primi mesi, e ho visto una grande squadra che è riuscita a fare  ottime prestazioni sia in casa che fuori e a dimostrare che ormai l'Europa è casa nostra. Quindi sappiamo che non sarà facile domani, perchè in tutte le partite ci possono essere delle grandi soprese, incontriamo un City che ha subito una sconfitta pesante in campionato e questo può essere ancora di più un problema, perchè quando arrivano sconfitte così importanti in  campionato prima di una partita di Champions, può dare ancora più motivazioni e voglia di affrontare la partita. Quindi dovremo fare attenzione a tutte le qualità che hanno i loro giocatori".

Il City è senza qualche giocatore importante. Questo cambia tanto per la Juve?
MARCHISIO
: "No, perchè hanno una rosa talmente ampia di grandi giocatori, di grande esperienza, che non cambierà nulla. Anzi se ci sono giocatori che stanno giocando di meno, vorranno mettere in difficoltà il proprio allenatore in una partita così importante per il loro futuro in Europa.  Allo stesso tempo anche noi abbiamo giocatori importanti che ci mancano, quindi al di là di questo sarà una partita lo stesso molto difficile".

Quanto può esservi servita la vittoria col Milan?
MARCHISIO:
"Ogni vittoria è importante, soprattutto in questo periodo, al di là del gioco. Noi sappiamo che per tornare nei posti alti della classifica serve la continuità e quindi molte volte anche se il gioco non è al massimo, la cosa importante è proprio quella, che riesca a rimanere unita e compatta in momenti di difficoltà, per cercare di portare a casa i risultati, perchè comunque il campionato è ancora molto lungo, ci sono talmente tante partite e tanti punti in palio, che proprio questo ci serve. Abbiamo cominciato a recuperare dei punti importanti, però sappiamo che per noi la strada in campionato è sempre molto in salita e molto difficile, abbiamo squadre che stanno molto bene, stanno avendo un gioco molto importante e quindi saranno molto difficile recuperarle".

Evra ha recuperato? Il ballottaggio Dybala-Mandzukic l'ha già risolto?
ALLEGRI:
"Evra recuperato. Questi ballottaggi li scioglierò domani mattina dopo l'ultimo allenamento".



Come si caricano i giocatori prima di una partita del genere?
ALLEGRI:
"Innanzitutto è una partita importante perchè può valere il primo posto del girone. Noi domani dobbiamo pensare a vincere perchè l'unico risultato che ci dà la certezza della qualificazione. Il nostro obiettivo è la qualificazione indipendentemente dal primo o dal secondo posto. E credo che raggiungere anche quest'anno la qualificazione sarebbe un risultato molto importante. Poi in caso di mancata vittoria saremo legati al risultato del Siviglia a Monchengladbach, questo credo che sia scontato. Però noi dobbiamo pensare a fare 95 minuti come dobbiamo fare, sapendo che affronteremo un Manchester che è una delle squadre più forti d'Europa".

Quanta differenza c'è tra Pogba e Tourè, se c'è?
ALLEGRI:
"Differenza c'è, perchè credo ci siano 10 anni di differenza. Tourè è un giocatore straordinario, così come lo è Paul, è normale che Paul ha grandi margini di crescita e ha tempo per migliorare, quindi sta a lui continuare a fare e soprattutto cercare di migliorare giorno dopo giorno. Ma per fare questo si deve mettere in discussione e non bearsi delle grandi cose che fa durante la partita".

Evra o Alx Sandro cambia poco dal punto di vista tattico. Mandzukic-Dybala cambierebbe anche la disposizione in campo, a meno che Dybala non sia diventato buono per fare il centravanti nel 4-3-3. E' in dubbio giocare con i tre o con l'attacco a tre?
ALLEGRI
: "Davanti ne ho quattro, c'è Zaza, c'è, Morata, c'è Mandzukic e c'è Dybala. Di questi quattro ne giocheranno due. Poi più che questione di moduli, è una questione di caratteristiche, può giocare Cuadrado, può giocare Lichtsteiner, si può giocare a tre dietro, sinceramente non ho ancora deciso. Ci sono queste due soluzione, tra il giocare a tre dietro o a quattro".

Siete partiti lentamente e adesso sembra che abbiate imboccato la strada giusta. Qual è la differenza rispetto agli inizi?
ALLEGRI:
"La differenza è che la Juventus adesso sta bene fisicamente. Le tre vittorie in campionato sicuramente stanno aiutando la crescita della squadra. Poi non scordiamoci che ci sono dieci giocatori nuovi che non è che il giorno dopo che arrivano alla Juventus si sono ambientati subito, ci vuole tempo per farli crescere, basta vedere la crescita di quelli che sono arrivati, da Alex Sandro, a Dybala, a Zaza stesso anche se ha giocato meno, lo stesso Lemina. Sono ragazzi che hanno bisogno di tempo. E' normale che in questo tempo in campionato abbiamo lasciato dei punti per strada. In Champions non abbiamo ancora fatto niente, perchè sì, è vero che siamo in una posizione ad oggi, però abbiamo ancora uno scontro diretto da fare che è quello col Siviglia e domani è una partita molto difficile, quindi in Champions è ancora tutto aperto. Ecco perchè domani ci vorrà anche da parte dei tifosi un sostegno importante. E' vero che i quattro anni precedenti hanno fatto sì che i tifosi si siano abituati come è nella storia della Juventus, però ogni volta si riparte per vincere e bisogna sudarsi le partite sul campo, bisogna sacrificarsi, bisogna lottare e niente è facile e scontato. Quindi credo che questi ragazzi, in certi momenti della partita abbiano bisogno di una mano e del sostegno del pubblico. E credo che domani i tifosi capiranno l'importanza della partita e saranno presenti nel migliore dei modi".

In Champions ti ha sopreso la Juve? Temi che domani, se non fai giocare Dybala, si apra un nuovo processo mediatico^
ALLEGRI:
"Sono rimasto sorpreso del fatto che in campionato abbiamo un po' di punti in meno. In Champions credo che la squadra abbia fatto un cammino importante nel girone, però non scordiamoci che mancano ancora due partite e sono le partite con gli scontri diretti, perchè sono con il Manchester e sono con il Siviglia. Per quanto riguarda Dybala, io non sono preoccupato se domani non lo faccio giocare per il processo mediatico, io sono preoccupato per tutti questi elogi che vanno fatti ad un ragazzo di 21 anni che sta facendo bene, ma va lasciato giocare, crescere, in totale serenità, perchè come ho detto due mesi fa non gli si possono addossare tutte le responsabilità della Juventus".

A cosa sono dovute le difficoltà di Mandzukic?
ALLEGRI:
"Io credo che Mandzukic alla fine dell'annata i suoi gol li farà. Innanzitutto ha fatto due gol pesanti, perchè a Manchester ha fatto il primo gol ed è stato un gol pesantissimo. Ad Empoli ha fatto il primo gol che ha sbloccato la partita, quindi quando un giocatore fa i gol che sbloccano le partite è sempre un giocatore pesante. Quindi in questo momento sta facendo gol Dybala, durante il campionato avremo bsiogno di tutti,  da Zaza, Morata dovrà crescere, dovrà tornare ad essere quello che è, Dybala sta facendo bene, lo stesso Mandzukic. Quindi è difficile che nell'arco di un campionato faccia gol solamente un giocatore".

La partita che ha perso il City contro il Liverpool l'ha presa in considerazione in vista della gara di domani?
ALLEGRI:
"Ho visto la partita ed è stata una partita dove il Liverpool ha fatto una grande partita, di grande pressione, ha tolto tutti gli sbocchi offensivi al Manchester. Il Manchester ha avuto delle buone occasioni, ma è una partita che fa storia a sé come tutte le partite. Il Manchester ha grandissime qualità nei giocatori di metà campo e davanti, è normale che noi dobbiamo cercare di sfruttare quelli che sono i punti deboli loro".

Ha trovato positivi nella gestione della gara?
ALLEGRI:
"Sì, ho trovato dei segnali positivi. E' normale che la cosa dove bisogna continuare a migliorare è quella del capire come vanno le partire. Non possiamo andare in bocca all'avversario ed esporci a eventuale contropiede per fare delle giocate forzate, soprattutto quando le squadre ci aspettano. Lì è il momento che la squadra deve sapere accelerare o rallentare i ritmi della partita. Ma i ritmi della partita si accelerano o si diminuiscono quando la velocità della palla va più o meno forte".
 

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