LIVE - CONTE A SKY: "Firmerei per un altro Scudetto. Ogbonna, Tevez e Llorente ci daranno una grossa mano. Pogba non è più una promessa. Non mi sarei mai privato di Giaccherini"

A poche ore dall'inizio del campionato, Antonio Conte ha esternato le proprie sensazioni in una lunga intervista esclusiva rilasciata ai microfoni di Sky Sport. L'emittente satellitare sta mandando in onda a spezzoni le parole del tecnico bianconero, che ha risposto alle domande di Giovanni Guardalà. Tuttojuve.com sta trascrivendo integralmente ed in tempo reale le sue dichiarazioni:

I nuovi acquisti
"Tevez e Llorente si sono integrati molto molto bene. Non dimentichiamo che Tevez viene da un campionato giocato, mentre Llorente viene da un campionato, quello dell'anno scorso, non giocato. Bisogna avere pazienza, sappiamo di aver fatto un ottimo acquisto e per di più a parametro zero. E quindi sono convinto che loro due, insieme a Ogbonna, ci daranno sicuramente una grossa mano".

Bilancio
"Partire con un trofeo già in bacheca, la Supercoppa, è molto bello. Ieri mi sono fermato un attimo e mi sono guardato indietro, cosa che raramente faccio. L'ho fatto perchè necessitava farlo. Ho visto due anni in cui abbiamo fatto delle cose fantastiche".

Rivali Scudetto
"Ero stato un buon profeta quando in tempi non sospetti dicevo che avrei preferito che Cavani restasse al Napoli, perchè se no con tutti quei soldi che arrivavano ci sarebbe stata un'ondata di liquidità da poter reinvestire. Infatti poi il Napoli ha preso Higuain, che lo aveva trattato anche la Juventus, però 35 milioni li ha spesi il Napoli. Poi c'è anche la Fiorentina che sicuramente sta abbandonando con i fatti di abbandonare questo status di squadra di media classifica che aveva negli ultimi anni e penso che possa ambire a lottare per traguardi prestigiosi come lo Scudetto. Ci metto sempre il Milan perchè il Milan non dimentichiamo che anche l'anno scorso ha fatto un investimento di 24 milioni su Balotelli. L'Inter, che secondo me ha un ottimo organico, un'ottima rosa a disposizione".

Razzismo e violenza

"Cori razzisti, striscioni pesanti, pietre sui pullman? Iniziate voi come carta stampata, come media, come televisione, a non far vedere gli striscioni offensivi nello stadio, iniziate a non dare importanza a queste manifestazioni di imbecillità assoluta. poi vedrete che quando qualcuno si sentirà meno importante, la smetterà".
 

Pogba, una certezza
"Io dico che il Pogba di oggi non è il Pogba che era arrivato l'anno scorso. Oggi è un giocatore sicuramente di grande spessore, è una certezza, non è più una promessa, come era quando è arrivato. E' un ottimo ragazzo, un ragazzo disponibile, che ha veramente voglia di migliorarsi, ha voglia di diventare tra i più forti. E dico che ha tutte le caratteristiche per diventarlo. Oggi non lo è, però è un giocatore sicuramente forte e sono molto contento di tenermelo in rosa"

Modulo
"Non dimentichiamo che da quando abbiamo iniziato a giocare noi con il 3-5-2, mezza Serie A, adesso, si ritrova con il 3-5-2. Significa che qualcosa di buono l'abbiamo fatto e siamo stati un po' d'esempio anche per gli altri".

Addio Giaccherini
"La partenza di Giaccherini testimonia comunque le difficoltà del calcio italiano. Una grande squadra come la Juventus, che per rinforzarsi spende 20 milioni, è costretta comunque a cedere un pezzo pregiato come Giaccherini per 7 milioni per rientrare di quei soldi spesi. Sinceramente non mi sarei mai privato di un giocatore del genere".

Le frecciate a Mazzarri &Co.
"Di solito la polemica la fa chi parla per primo. Io ho dato delle risposte che secondo me avevano parlato in maniera errata, non essendo a conoscenza del momento attuale della Juventus e del calcio italiano".

L'incontro con Garcia
"Ho avuto il piacere di consocere Garcia quando siamo stati a Trigoria e mi ha fatto un'ottima impressione, perchè ho visto una persona con le idee chiare, cattivo, determinato, pronto ad affrontare anche una situazione non facile come quella di Roma"

Gli obiettivi delle big
"Squadre come l'Inter, come il Milan, come la Juventus, per tradizione e per storia, devono comunque puntare sempre a vincere il campionato. Poi tra il vincere e il non vincere, c'è una bella differenza". 

Firma Scudetto
"Firmare per rivincere solo lo Scudetto? Due anni fa, quando mi chiesero, all'inizio del mio percorso alla Juventus, 'ma lei firmerebbe per un posto in Champions', dissi: 'Per i traguardi minimi non firmo'. Oggi firmerei, perchè il campionato è un traguardo massimo, un traguardo storico e sarebbe veramente qualcosa di straordinario".

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