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- ALLEGRI: "Infortuni? Costruito un castello senza senso. Con L'Udinese non sarà facile, ma dobbiamo iniziare bene ciclo gare. Pogba vicino ad essere tra i tre migliori centrocampisti al mondo"

12.09.2014 12:55 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
LIVE - ALLEGRI: "Infortuni? Costruito un castello senza senso. Con L'Udinese non sarà facile, ma dobbiamo iniziare bene ciclo gare. Pogba vicino ad essere tra i tre migliori centrocampisti al mondo"
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© foto di Giulia Borletto/TuttoMercatoWeb.com

Massimiliano Allegri si è presentato nella sala stampa del Media Center di Vinovo per introdurre la sfida con l'Udinese e per parlare inevitabilmente dei numerosi infortuni che stanno condizionando la prima parte di stagione dei Campioni d'Italia. Tuttojuve.com ha seguito in diretta l'evento:

E' possibile fare un quadro sui tanti infortunati? Chi può recuperare per domani, chi per la Champions e chi non ci sarà nè domani, nè martedì...
"Facciamo subito chiarezza su questo fatto degli infortunati, perchè si è costruito un castello che credo non abbia avuto nessun senso. Anche perchè in mezzo a questi infortunati, ci sono due-tre giocatori che sapevate benissimo da qualche mese che non ci sarebbero stati per squalifica o per un'operazione subita da Barzagli tre mesi fa; Vidal che negli ultimi sei mesi o tre mesi dell'anno scorso non si è mai allenato, ha solamente giocato e ha subito un'operazione al menisco esterno, ha giocato un mondiale dopo 30 giorni; tra l'altro è tornato dalla Nazionale non con un infortunio pesante ma sicuramente un affaticamento e a livello precauzionale lo abbiamo tenuto fermo; Chiellini le prime tre giornate era squalificato ed è squalificato; oggi lavora con la squadra ed è in gruppo. Morata rientrerà con la squadra. Lo stesso Barzagli: qui credo che lo staff medico e dei preparatori abbiano lavorato bene e domani potrebbe addirittura venire in panchina; i temi previsti erano il 1° ottobre. Tevez, l'allarme è rientrato: ha sentito un fastidio su una palla calciata al volo. Pirlo è sulla via del rientro, la prossima settimana proverà a tornare a calciare e se va tutto bene i tempi si accorceranno di molto. L'unico è Marrone. Morata ha avuto questo infortunio e purtroppo faccio fatica a fare le formazioni e ancora più fatica a immaginare che a Morata al primo giorno di allenamento, cade il portiere addosso e ha un problema traumatico. E' come se uno di voi oggi esce da Vinovo, passa una macchina e lo piglia in pieno. E che ne so, questa è la verità. Questo è sul fatto degli infortuni. E vorrei chiuderlo subito perchè domani abbiamo una partita importante e la Juventus ha una rosa importante, dove ci sono giocatori che domani scenderanno in campo per cercare di vincere questa partita. Domani sarà sicuramente della partita Evra, lo stesso Pereyra può darsi che giochi, Romulo è un altro acquisto importante. Quindi credo che durante la stagione ci siano dei momomenti in cui hai 2-3 defezioni che la squadra dve tranquillamente sopportare, altrimenti basterebbero 12 giocatori per affrontare 50 partite. Credo che non sia nella mia mentalità, perchè credo che la Juventus debba avere una rosa importante, in grado di giocare e di affrontare una stagione con tutti i giocatori. Ci sarà chi giocherà di più, ci sarà chi giocherà di meno, ma sono tutti giocatori di sicura affidabilità e questa è la cosa più importante per me, per la società e per i tifosi". 

Visto che anche stavolta non citi gli infortunati come alibi, ti chiedo quanto c'entra in questo il fatto di avere una rosa lunga e quanto c'è del tuo modo di fare l'allenatore. Lo fai per dare coraggio al gruppo?
"No, lo faccio sicuramente perchè ho totale fiducia nei giocatori che ho a disposizione. Ci sono giocatori con caratteristiche diverse e ci sono giocatori che diventano determinante anche giocando meno di altri. La stagione è lunga, ci sono 50 partite da giocare, quindi per cercare di tenere una buona intensità e condizione, bisogna che tutti diano il contributi. Quelli che fanno parte della rosa sono stati scelti dalla società e da me, quindi c'è totale fiducia. Anche perchè avere dei giocatori in rosa di cui non ho fiducia, non me ne farei assolutamente niente, prenderei piuttosto un ragazzo della Primavera bravo e lo metterei nella rosa della prima squadra. Domani avremo davanti un'Udinese che è sempre una squadra difficile da giocarci contro, ha ancora in ottime condizioni il buon Totò Di Natale, che è sempre molto pericoloso. Muriel che è sempre un giocatore di qualità straordinaria, hannoa cquistato Thereau, Kone, hanno una buona struttura di squadra che Stramaccioni ha ereditato da Guidolin, con degli ottimi valori, quindi non sarà sicuramente una partita facile come tutte le altre, è normale. Però giochiamo per la prima volta in casa, dobbiamo cercare di iniziare bene questo ciclo di partite tra campionato e Champions. Sarà un mese molto bello da affrontare, ora però pensiamo alla partita di domani e poi da domani sera, da domenica mattina penseremo alla sfida di Champions col Malmo".

Pogba è considerato un boss della Nazionale. Come viene considerato lui nella squadra della Juventus?
"E' considerato un nuovo boss? Il capo. Le qualità di Paul sono straordinarie. Io credo sia un giocatore, un ragazzo perchè è ancora molto giovane, che ha dei margini di miglioramento importanti da fare. E' normale che basta vedere la struttura fisica che ha, dall'anno scorso a quest'anno, è già cambiata. Credo che diventerà uno dei tre più forti centrocampisti al mondo, anche se in questo momento ci è già molto vicino".

Se gioca Evra può significare una difesa a quattro? Oppure visto che Asamoah è tornato ieri, il ruolo del francese sarebbe quello di esterno di centrocampo? E poi visto che sarà l'esordio allo Stadium, dove Stramaccioni vinse  per primo con l'Inter e visto che negli scontri diretti con Stramaccioni non è andata tanto bene, che tipo di sensazioni ci sono a riguardo?
"Evra è un acquisto importante della Juventus, la sua carriera parla da sola. Aveva bisogno e ha bisogno ancora di capire il calcio italiano che è completamente diverso dal calcio inglese. E' un ragazzo intelligente, si sta calando molto nella realtà. purtroppo è stato via dieci giorni con la Nazionale, quindi abbiamo potuto lavorare poco sull'aspetto tattico. Però è un giocatore che può giocare sia come quinto che come quarto. Per quanto riguarda domani sera, sicuramente è la prima mia allo Juventus Stadium, uno stadio bello, importante, uno stadio che ti dà molto. Ci sono sempre entrato da avversario, quindi sicuramente domani sarà una cosa completamente diversa, perchè sono l'allenatore della Juventus. Sarà quindi una serata particolare, sarà la prima di campionato allo stadio, quindi dobbiamo cercare di fare una bella partita, una partita giusta sotto l'aspetto tecnico, perchè domani ci vorrà molta pazienza. Ci vorrà quindi bisogno come sempre dell'aiuto del pubblico, perchè lo Juventus Stadium ti dà molto anche sotto quell'aspetto".   

Ha ancora un commento per chiudere il caso o presunto caso Chiellini? Può spiegare meglio l'infortunio che ha avuto Vidal e se ci sono contenziosi  con la Nazionale cilena.
"Innanzitutto problemi con la Nazionale, sia la Juventus, che io, non ne abbiamo. Nè con la Nazionale italiana, nè con la Nazionale cilena. Soprattutto con la Nazionale italiana, perchè io sono molto contento quando i ragazzi vanno a giocare con la Nazionale, perchè credo che la Nazionale sia un bene di tutti, perchè credo che la Nazionale debba andare bene. Fortunatamente ha iniziato bene queste due partite, ha iniziato bene la qualificazione europea, però i giocatori devono andare in Nazionale e giocare. Il giocatore infortunato deve tornare a casa perchè deve curarsi e io lo devo preparare per le partite che deve giocare con la Juventus. Con la Nazionale cilena non abbiamo nessun problema. Purtroppo la storia di Vidal la sapete tutti, non è che ve la racconto io: Vidal ha avuto problematiche a questo ginocchio, è stato tirato avanti fino alla fine della stagione, è stato operato e dopo 30 giorni è sceso in campo al Mondiale, ha saltato un po' di preparazione. Abbiamo cercato di metterlo nelle migliori condizioni, ma le problematiche in questo periodo possono saltare fuori, soprattutto Vidal è uno che ha viaggiato tantissimo, sia nella tournée con noi, che con la Nazionale; fortunatamente io cerco sempre di vedere positivo, è un infortunio da poco e spero che in settimana sia di nuovo in gruppo. Non ci sono assolutamente problemi con la Nazionale cilena". 

Potrebbe tornare per il Milan? 
"Vediamo. Io spero sempre di avere tutti a disposizione perchè sarei molto contento per poter cercare di gestire al meglio le loro forze. Fino a ieri sembravamo tutti morti, perchè avevamo perso anche Tevez, invece Barzagli rientra giorni prima e sarà a disposizione, almeno per la panchina. Morata ha saltato solamente una partita di campionato e quindi domani sarà a disposizione anche se non ha 90 minuti nelle gambe. Chiellini sapevamo che nelle prime partite non ci sarebbe stato, non ci potevamo far niente. E da oggi è già a disposizione con la squadra. L'unico da recuperare in questo momento, a parte Marrone, è Andrea, Che però sta andando molto bene e speriamo in settimana di poterlo far calciare, per poter farlo rientrare con la squadra".

Morata cosa può dare a questa Juve? O cosa può togliere visto che nella prima giornata vi siete ben disimpegnati anche senza di lui....
"Morata è un ragazzo da cui tutti si aspettano molto: la società, io, i tifosi. E' un ragazzo che ha grandi qualità tecniche, purtroppo è stato sfortunato perchè è arrivato e dopo il primo giorno di allenamento si è dovuto fermare. Però ora sta discretamente bene, è un ragazzo che oltre ad avere un'ottima velocità ha grandi qualità tecniche e questo credo che sia un bene per la Juventus. Cosa ci può togliere? Non ci può togliere assolutamente niente, ho un parco attaccanti con Llorente, Tevez, Giovinco, Morata e Coman, sono diversi l'uno dall'altro, però sono tutti affidabili, sicuramente Coman è un ragazzo che ha fatto molto bene nella prima partita, è molto equilibrato e secondo me è un ragazzo di grandi prospettiva, come lo stesso Morata. Le qualità di Giovinco le conosciamo tutti. Sotto questo aspetto sono abbastanza sereno". 

Chiellini rientra oggi. Puoi provare a schierarlo titolare in Champions martedì? E come si gestisce la situazione Coman? Hai avuto il coraggio di gettarlo subito nella mischia. Adesso è da far rientrare subito in panchina o è da utilizzare sull'onda dell'entusiasmo?
"Chiellini oggi viene con la squadra perchè è pronto, ha fatto tutta la settimana di lavoro con i preparatori, quindi quando rientrano nel gruppo vuol dire che sono a posto, pronti per giocare. E mancano ancora quattro giorni a martedì, quindi ha tempo ancora per lavorare e per cercare di migliorare la condizione. Infatti sarei stato contento se Chiellini avesse giocato due partite in nazionale, perchè ha giocato poche partite, perchè sapevamo che aveva due giornate di squalifica. Quindi per noi sarebbe stato meglio se avesse giocato. Per quanto riguarda Coman, è un ragazzo giovane, non gli vanno addossate grandi responsabilità. Ha fatto molto bene alla prima, io credo che farà un'ottima stagione, come la faranno tutti gli attaccanti, perchè ci sarà spazio per giocare in tante partite, sia lui, Giovinco, Morata, Tevez e Llorente. Quando hai dei giocatori con buona e ottima qualità, è più facile anche gestirli. Soprattutto gestire le loro forze durante la stagione, che è lunga, e ne abbiamo bisogno".

Abbiamo visto una Roma molto ringalluzzita. La Juve resta la favorita per questo Scudetto? Vedremo una Juve un po' Juve di Allegri. E se magari i progetti di difesa a quattro stanno avanzando.
"Per quanto riguarda il campionato, le altre squadre si sono molto rinforzate. La Roma l'anno scorso ha fatto un grande campionato, si è rinforzata anche se ha perso Benatia, che ritengo uno dei difensori più bravi che avevamo nel nostro campionato. E' stato rimpiazzato con Astori che è un giocatore altrettanto bravo e con Manolas. Poi ha preso Iturbe, quindi sicuramente ha fatto un ottimo mercato. Così come lo ha fatto il Milan, che ha preso 4-5 giocatori e sicuramente il Milan ce lo ritroveremo a lottare per le prime tre posizioni. Così come l'Inter. Credo che sarà un campionato molto più equilibrato dell'anno scorso, ci vorrà molto equilibrio perchè secondo me quest'anno il campionato si deciderà nelle ultime partite. Non ci sarà solamente un duello, ma ci sarà un gruppo di squadre che lotteranno per il vertice. Il Napoli stesso ha molta qualità e quello che ha fatto il Napoli l'anno scorso, che ha fatto un campionato importante, sopra le righe, trovando una Juventus e una Roma che hanno fatto un campionato eccezionale, straordinario, irripetibile a livello di punti, il Napoli non può aver perso tutte le qualità in una partita come quella della settimana con l'Atletico di Bilbao. Quindi ci vorrà molto equilibrio e sappiamo che sarà un campionato molto più difficile di quello dell'anno scorso. Difesa a tre o difesa a quattro... non è che se uno  gioca con la difesa a tre è la Juventus di uno, e se gioca con la difesa a quattro è la Juventus di Allegri. Io cerco sempre di far giocare la squadra secondo le caratteristiche dei giocatori, ho fuori Barzagli e Chiellini che sono due giocatori che mi permettono di giocare con la difesa a quattro. In questo momento non ce li ho e quindi andare a stravolgere un sistema di gioco dove sicuramente si è fatto bene per tre anni, ma dove c'è anche da migliorare molto sotto certi punti di vista che io ritengo importanti e fondamentali nell'economia di un campionato e nella decisione di una partita. E questi miei punti di vista, questi miei concetti di calcio, possono essere sia con la difesa a tre che con la difesa a due che con la difesa a quattro. Quindi cambia assolutamente poco. E' normale che non posso giocare con un sistema di gioco con dei giocatori che secondo me rendono meglio con un altro sistema di gioco".

Tevez ce lo aspettiamo in campo dall'inizio...
"Oggi parlerò col ragazzo perchè lui sta molto bene e vorrà giocare. Dall'altra parte ci sono io che devo valutare quali siano i rischi nel mandarlo in campo dal primo minuto.Lo valuterò oggi con lui, fino a domani abbiamo tempo per decidere e poi alla fine deciderò se mandarlo in campo, anche perchè marted'ì abbiamo una partita importante contro il Malmo, è la prima partita di Champions e partire bene in Champions è un bel vantaggio".(redazione tuttojuve.com).

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