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- ALLEGRI IN CONFERENZA: "Raggiunto primo obiettivo della stagione. Ora pensiamo a campionato e Supercoppa"

09.12.2014 23:15 di Redazione TuttoJuve Twitter:    vedi letture
LIVE - ALLEGRI IN CONFERENZA: "Raggiunto primo obiettivo della stagione. Ora pensiamo a campionato e Supercoppa"

Max Allegri ha risposto alle domande dei cronisti in conferenza stampa. Tuttojuve.com sta riportanto le sue dichiarazioni in tempo reale:

Mister, l'obiettivo è stato raggiunto, anche a discapito dello spettacolo. Alla fine c'è stato anche qualche fischio. Nel complesso questo fa parte del calcio.
"Credo che alla fine il risultato era quello che contava. Credo che questo sia il primo obiettivo. Lo avevo detto che il primo obiettivo della stagione era quello di passare il turno e arrivare agli ottavi, che non è mai semplice. Perchè giocare in Europa non è mai semplice. Oltretutto avevamo un girone con quattro squadre che avevano vinto il campionato nel loro Paese. Quindi credo sia un merito della squadra perchè siamo arrivati soprattutto a giocarci la qualificazione dopo cinque partite giocate discretamente bene. Nel secondo tempo la squadra ha cercato di sbloccare la partita ma senza rischiare niente. Perchè alla fine se ci fosse sfuggito questo obiettivo, ci avrebbero messo alla gogna. Quello che rimane è che la Juve è arrivata agli Ottavi, li mettiamo da parte, aspettiamo il sorteggio e intanto pensiamo al campionato".

Ti resta più l'amaro in bocca per non aver vinto il girone per sfortuna rispetto alle due sconfitte immeritate o l'orgoglio di aver dimostrato che questa Juve è all'altezza dei campioni di Spagna e dei vicecampioni d'Europa?
"Innanzitutto la Juventus ha fatto due grandi partite sia a Madrid che stasera. Stasera era normale che giocassimo una partita complicata, perchè non era facile contro una squadra che doveva difendere il primo posto e che per batterla servivano due gol di scarto, e nello stesso tempo con un pareggio raggiungevamo gli ottavi. Una squadra che nel girone credo abbia subito gol solo in Grecia, una squadra che difende in maniera veramente ottimale, che ti concede poco e quando fai un'azione te la devi sudare; sono fortissimi di testa, sono cattivi nei contrasti, quindi credo che la Juventus abbia dimostrato che può fare un'ottima Champions. Poi aspettiamo il sorteggio e vediamo cosa ci capita agli ottavi".

Si può fare un primo bilancio dopo 101 giorni di gare ufficiali. Hai qualche sassolino da toglierti? dai un voto dopo questi 101 giorni?
"Ma no, era importante arrivare agli ottavi, innanzitutto perchè andavi a rovinare una media che era buona: ho fatto quattro anni al Milan e sono passato quattro volte agli ottavi. Stasera rovinarmi la media mi sarebbero veramente girate le scatole. Il campionato è ancora lungo. L'obiettivo era questo, lo abbiamo raggiunto e quindi ora pensiamo al campionato; abbiamo la Supercoppa, abbiamo la Roma che ci tallona e ci sta dietro, quindi bisogna cercare di fare bene. Ora ci siamo scrollati questo peso di arrivare agli ottavi e abbiamo tutto il tempo di pensare al campionato e alla Supercoppa".

Con te la squadra è stata capace di saper gestire il risultato, cosa che in passato non accadeva. Quanta soddisfazione ti dà?
"Io credo che le cose non si possano ottenere tutte e subito e credo che la squadra non debba avere l'ansia da risultato.  Il risultato la squadra lo ottiene perchè è una squadra di ottimi giocatori che hanno grandi valori a livello tecnico, tattico e soprattutto morali e caratteriali, questo è importante. Però non bisogna mai avere l'ansia da risultato. Ci sono delle partite, soprattutto in Europa dove ci vuole molta calma, molto attaccati al risultato, così lo stesso in campionato. In Europa ancora di più perchè non hai tempo per sbagliare e noi abbiamo perso le due trasferte e avevamo quasi compromesso il girone, il passaggio. La squadra invece si è rialzato, vincendo in casa e vincendo a Malmoe, poi stasera è stata molto brava nel primo tempo a cercare di sbloccare per vedere se si riusciva ad arrivare primi e nel secondo tempo a gestire in modo diverso la partita".

L'Atletico non ha molta esperienza nella Champions. Pensa che sia sulla strada giusta e possa sempre migliorarsi?
"Credo che l'Atletico sia una delle squadre più difficile da giocarci contro, una squadra che è forte fisicamente, sono molto bravi di testa e hanno uno spirito di sacrificio veramente encomiabile perchè una squadra che per quattro anni gioca allo stesso modo non è semplice. Lo stanno dimostrando facendo risultati che è la cosa che più conta nel calcio".

Quali sono le squadre da evitare per la Juve nel sorteggio?
"Intanto siamo arrivati al sorteggio, quello che ci capita prendiamo, anche perchè non possiamo cambiare".

Tra queste 16 squadre, quali sono davanti alla Juve e quali quelle con cui potete giocarvela?
"La Champions è una competizione strana perchè a febbraio ci sarà sicuramente un'altra Champions, perchè bisogna arrivarci in una buona condizione fisica e mentale. E soprattutto avere tutta la rosa a disposizione. Per quanto riguarda le squadre, Bayern, Real Madrid, Barcellona e Chelsea sono le quattro squadre che sono un gradino sopra le altre. Però aspetteremo il sorteggio e vedremo quello che verrà fuori".(redazione Tuttojuve.com)

 

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