- ALLEGRI in conferenza: "Perso lucidità, dobbiamo migliorare. Garcia ha fatto abbastanza polemica negli ultimi due mesi, ma la Roma è stata più fortunata di noi con gli arbitri"

Massimiliano Allegri risponde alle domande dei giornalista nella conferenza stampa post-partita. Ecco quanto evidenziato da Tuttojuve.com: "Gara difficile, abbiamo giocato bene ne primi 45 minuti, senza concedere niente e creando occasioni. Nel secondo tempo, già prima del gol eravamo troppo fermi e non riuscivamo ad uscire dalla pressione creata dall'Inter. Dopo abbiamo preso un gol che si poteva evitare, però questo fa parte del calcio. Abbiamo perso un po' di lucidità a livello tecnico e su questo sicuramente dobbiamo migliorare".

Non crede che aver perso un punto di riferimento offensivo come Llorente abbia un po' costretto a giocare la Juve più in contropiede?
"In quel momento noi non avevamo la partita in mano, stavamo perdendo il comando del gioco con errori tecnici.  E Morata in quel momento, visto che Llorente aveva lavorato molto ed era un po' stanco, poteva attaccare la profondità e mettere in difficoltà i due centrali. Così è stato: ci sono state un paio di situazioni dove lui è stato molto bravo. Poi sfortunatamente subito dopo il cambio abbiamo subito questo gol. Potevamo fare meglio e poi da lì abbiamo concesso loro delle situazioni su nostri sbagli. Quella è una situazione che dobbiamo migliorare. E' successo anche a Doha, dopo aver fatto un primo tempo del genere bisogna continuare a giocare lo stesso nel secondo tempo, magari con meno intensità, ma con più tecnica e soprattutto quando c'è da difendere, come è stato nel primo tempo per 6-7-10 minuti: l'Inter aveva il pallino del gioco in mano e abbiamo difeso in modo ordinato senza rischiare".

Nell'ultimo mese, ma si vedeva già prima, faticate ad avere continuità nei 90 minuti. Da cosa dipende?
"Credo che giocare 90 minuti come abbiamo giocato i primi 45 di stasera o con la Samp, è praticamente impossibile. E' normale che quando non riesci a tenere questa intensità bisogna che tu costruisca l'azione in modo più lento. Altrimenti non c'è altra soluzione, ti metti davanti all'area, difendi e giochi in contropiede. Ci sono anche gli avversari che in dei momenti prendono il sopravvento. Stasera non era così perchè ci sono stati degli errori tecnici nostri e nonostante questo non abbiamo subito niente fino al momento del gol. Poi anche lì abbiamo concesso due-tre situazioni come quella di Icardi, dove c'era un fallo su Bonucci, addirittura l'ultima in contropiede dove è uscito Buffon. Io credo che questa squadra debba essere consapevole delle forze che ha e ci sono dei momenti della partita che vanno gestiti meglio".

Sono crollate delle certezze nel secondo tempo?
"E' su questo che bisogna migliorare perchè ci sono dei momenti della partita dove gli altri possono tirare due volte in porta o possono creare dei pericoli, ma questo non deve togliere delle certezze. Se ci fanno gol come è successo non dobbiamo avere l'ansia e la fretta di costruire l'azione offensiva e di esporti a dei contropiedi. Questa è una situazione che va migliorata".

Hai paura che le lamentele di Garcia abbiano avuto qualche effetto?
"Io credo che in Italia ci siano già tanti che fanno polemica e credo che Garcia ne abbia fatta abbastanza negli ultimi due mesi. Io credo che gli arbitri siano molto bravi e in fondo all'anno le decisioni arbitrali di solito si compensano. E diciamo che in questo momento, negli ultimi due mesi, la Roma è stata un pochino più fortunata di noi. Ma noi non dobbiamo pensare a quello che può succedere, a quello che fanno gli arbitri, assolutamente. Noi dobbiamo pensare a migliorare e a cercare di chiudere le partite per non dare adito a polemiche".

Chi è entrato dalla panchina non è stato tra i migliori...
"Quando hai una rosa a disposizione importante è normale che i cambi dalla panchina debbano diventare determinanti, perchè in un momento della partita in cui c'è stanchezza da parte degli altri, giocatori con certi tipi di caratteristiche ti devono dare una mano. Stasera Morata lo ha fatto molto bene, lo stesso Pereyra, sbagliando tecnicamente, è entrato bene in partita. Chi è entrato fino ad oggi ha sempre fatto bene, dipende anche molto dalle circostanze della partita".

La partita con la Roma di marzo sarà decisiva per lo Scudetto?
"Il campionato è ancora lungo e quella gara non sarà decisiva. Dobbiamo vincere col Napoli intanto è arrivare prima alla fine del girone d'andata. La Roma sarà comunque protagonista fino alla fine".

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