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- ALLEGRI in conferenza: "Domani non sarà semplice. Vidal sta molto meglio. Mercato? Rinforzi all'altezza o nulla. Juan Jesus meglio se non fosse tornato sull'argomento"

17.01.2015 12:30 di Redazione TuttoJuve Twitter:    vedi letture
LIVE - ALLEGRI in conferenza: "Domani non sarà semplice. Vidal sta molto meglio. Mercato? Rinforzi all'altezza o nulla. Juan Jesus meglio se non fosse tornato sull'argomento"
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© foto di Giulia Borletto

Juventus-Verona atto secondo. Dopo la sfida di Tim Cup di giovedì sera, bianconeri e gialloblu si sfideranno ancora, sempre allo Stadium, nel posticipo di campionato. Alla vigilia della gara, Massimiliano Allegri ha incontrato i giornalisti in conferenza stampa, al Media Center di Vinovo. Dalle 12:00 Tuttojuve.com ha riportato integralmente e in tempo reale le dichiarazioni del tecnico bianconero:

Il problema domani potrebbe essere psicologico arrivando da un 6-1?
"La partita di domani sarà diversa da quella che è stata giovedì. Innanzitutto perchè loro, avendo subito una sconfitta del genere, domani faranno una partita diversa sotto il piano dell'attenzione, del non concederci niente. E noi domani saremmo fuori di testa se pensassimo che domani sarà una partita facile, soprattutto per l'importanza della partita in questo momento del campionato. Noi dobbiamo affrontare la partita come abbiamo affrontato quella di giovedì, come abbiamo affrontato tutte le partite. E credo che nella seconda parte di stagione bisognerà fare meno errori possibili perchè poi tempo per recuperare ce n'è di meno".

In quest'ottica, Garcia ha detto che sulla carta il campionato si gioca in un modo e poi c'è il campo. Ma guardando il calendario sente che queste due partite in casa, con gli impegni della Roma un po' più complicati, può essere questo il momento, senza la Champions, di poter fare ancora un passo avanti, mettere più punti tra voi e la Roma?
"In questo momento il campionato dice che noi siamo tre punti sopra la Roma, ma questo non basta per vincere il campionato. E non è vero che i due turni che andremo ad affrontare, perchè noi abbiamo due partite in casa, sono favorevoli a noi. Nel calcio le partite vanno vinte sul campo, noi domani dobbiamo cercare di vincere questa partita che non sarà assolutamente semplice. E chiudere il girone d'andata in testa alla classifica. E la Roma avrà la possibilità stasera di vincere a Palermo, anche perchè credo ne abbia tutte le possibilità. Quindi noi dovremo pensare esclusivamente a fare altre vittorie, perchè sono quelle che ci consentirebbero di vincere lo Scudetto. E siccome da qui alla fine per vincere lo Scudetto c'è da farne tante, domani è una partita che bisogna vincere".

Dopo la partita di giovedì, le è venuto in mente anche domani di schierare una formazione simile? Le è venuta la curiosità di vedere se la formazione e il modulo scelti giovedì potrebbero essere a voi favorevoli?
"La partita di giovedì mi ha dato delle indicazioni importanti, più che delle indicazioni, delle conferme importanti, che avevo visto durante gli allenamenti. E soprattutto mi consente sicuramente, durante la partita, anche di cambiare la squadra in corsa con un altro tipo di gioco e di sistema. Soprattutto vedere dei giocatori che hanno giocato meno in buone condizioni fisiche, questo credo sia molto importante. Alla fine del campionato credo ci sia bisogno di tutti. I ragazzi lo stanno dimostrando. Domani rientreranno un po' di quelli che non hanno giocato giovedì, però con tutti gli altri in panchina  in  queste condizioni, direi che sono molto più sereno".

Giovedì abbiamo visto gente come Pepe, Giovinco, Coman dare delle risposte importanti. L'impressione, invece, è che Morata in questo periodo soffra un po' psicologicamente qualcosa. Giovedì è stato forse il meno reattivo. Deve fare anche lo psicologo con questo ragazzo in questo momento. Domani può essere in campo dall'inizio per dargli stimoli? Non non è preoccupato?
"Non sono preoccupato. Innanzitutto credo che Morata giovedì abbia fatto una buona partita sotto l'aspetto tecnico. gli è mancato il gol su azione, l'ha trovato su rigore. Era partito molto bene, facendo delle ottime giocate. E' un giocatore che gioca ancora molto sull'istinto, anche se a livello tattico è molto migliorato. E vive per il gol come deve fare una punta. Siccome è un ragazzo giovane, siccome fino a questo momento non ha giocato tantissimo, è normale che il gol gli dà forza, ma deve trovare un equilibrio che gli permetta di giocare le partite... anche quando non fa gol, di fare delle buone prestazioni. E comunque Morata, fino a questo momento, anche se a fasi alterne, quando ha giocato, ha sempre fatto delle giocate importante. Basta vedere anche la giocata che ha fatto nel terzo gol di Napoli, non era semplice fare un passaggio e vedere un uomo a 30 metri, al 95esimo. Quindi sono molto sereno, ha qualità importanti. Ha bisogno di giocare come ne hanno bisogno tutti: avrebbero bisogno di giocare Giovinco, Coman, Padoin, Pereyra, però io devo fare delle scelte, l'importante è che si facciano trovare nelle condizioni ottimali quando vengono chiamati in causa, che possano determinare la partita".

Volevo chiederle un aggiornamento sulle condizioni di Vidal, che è stato ricoverato in ospedale per tonsillite.
"Vidal sta molto meglio. Oggi uscirà dall'ospedale. Vediamo in che condizioni è, magari lo vedremo in campo ad allenarsi".

Quindi non è escluso che possa esserci domani....
"E' difficile, lui si è messo, si vuole mettere a disposizione, però è sotto antibiotico, perchè è stato ricoverato, quindi oggi valuteremo le condizioni con il dottore e vedremo con lui in che condizioni è".

Pensi che questo periodo pre-Champions, gennaio, metà febbraio, debba essere fondamentale per voi in campionato per cercare di aumentare il vantaggio sulla Roma?
"Io credo che il campionato sia fondamentale a gennaio, febbraio, marzo, perchè anche se dovessimo vincere non è detto che aumenterebbe il vantaggio sulla Roma. Noi dobbiamo vincere sperando che la Roma perda punti, ma non è così semplice perchè la Roma è una squadra forte, che difficilmente perderà punti per strada, quindi noi dovremo innanzitutto cercare di mantenere il vantaggio inalterato e poi dopo vedremo. Il campionato si risolverà sicuramente alle ultime partite".

L'ultima volta ha detto che sarebbero serviti un paio di giocatori. Uno di questi può essere Sturaro a gennaio?
"Visto che in questo periodo si parla sempre di mercato, io do sempre le solite risposte, quindi sono anche abbastanza noioso, preferisco non parlare di mercato: parlerò dei giocatori quando e se arrivano. Dopo darò un giudizio. Innanzitutto se arrivano è perchè li ritengo all'altezza di poter far parte della rosa della Juventus. Altrimenti non arriva nessun giocatore perchè - ripeto - abbiamo dei buoni giovani dietro che possono essere inseriti".

Ci dice come sta Ogbonna? Pereyra ha fatto una buona partita giovedì, anche se non ha giocato da trequartista puro. E' quello il suo ruolo? Dove deve ancora migliorare, a parte sotto porta? Anche se mi sembra che si sia sbloccato.
"Per quanto riguarda Ogbonna, ha questo dolore alla caviglia, ha avuto una forte distorsione, vedremo oggi se sarà in condizione di poter essere a disposizione. Però abbiamo recuperato Caceres, quindi nella linea difensiva, se non ci sarà, saremo a posto. Però è meglio che ci sia. Pereyra sono contento che abbia fatto gol giovedì. Ha fatto anche un gran gol, ne ha sbagliato molti più facili, invece giovedì ha fatto un bellissimo gol. E' un giocatore che ora ha ripreso anche una buona condizioni fisica, un giocatore che ha tecnica e che ricordiamoci che ha 23 anni, è il primo anno che è alla Juventus e non è semplice. E credo che abbia fatto una bella prima parte di stagione. Però ha qualità per poter migliorare sia nella fase realizzativa che nella gestione della partita. Può giocare da mezz'ala e nei tre davanti".

Leggendo quello che ha scritto Juan Jesus su Chiellini a proposito di quello che è successo su Juve-Inter. Le viene in mente di rispondere in qualche modo?
"Più che penso, credo che Chiellini non sia assolutamente un giocatore assolutamente antisportivo, anche perchè lui credo che abbia subito prima del Mondiale una squalifica del genere. Poi tra l'altro, in quella partita, credo che Juan Jesus sia stato sfortunato a non essere stato visto dall'arbitro e dall'asistente di porta, perchè altrimenti a 36esimo del primo tempo c'era espulsione e rigore a nostro favore. Quindi credo era meglio che non tornasse sull'argomento".(redazione Tuttojuve.com)

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