- ALLEGRI in conferenza: "Chiellini difficilmente recupererà per sabato, ma ho giocatori sani in grado di giocare. Futuro? Non è il tempo per parlarne"

Massimiliano Allegri analizza la vittoria ottenuta al Matusa in conferenza stampa. Ecco quanto evidenziato da Tuttojuve.com:

14 vittorie di fila, traguardo eccezionale. Come sta Chiellini? Lui e Khedira possono recuperare per il Napoli? Le è piaciuta la squadra oggi?
"Chiellini valutiamo, ma uscendo per un problema muscolare, domani valutiamo, ma difficilmente ci sarà nella partita di sabato. Speriamo di averlo, ma sarà molto difficile. Khedira, come Asamoah, come Mandzukic, valuteremo in settimana se saranno a disposizione. Però piuttosto che degli infortunati, preferirei parlare di quelli sani, che ne ho a disposizione, che sono in grado di giocare le partite. Perchè sabato col Napoli è vero che non ci sarà Chiellini, ma chi prenderà il suo posto sarà sicuramente all'altezza, come è stato finora. La prestazione è stata una prestazione dove siamo partiti bene, abbiamo avuto due situazioni favorevoli non sfruttate. Dopo abbiamo avuto molta fretta, soprattutto nel primo tempo per cercare di far gol, senza concedere praticamente niente al Frosinone, girando poco la palla e verticalizzando troppo velocemente. Nel secondo tempo abbiamo alzato i ritmi della partita come velocità tecnica e abbiamo creato molto. E' normale che quando giochi contro queste squadre... il Frosinone di oggi non era facile da affrontare, perchè l'unica squadra che ha vinto in modo netto qui a Frosinone è stato il Napoli, poi tutte le altre hanno dovuto sempre lottare. Bisognava adattarsi alla partita e i ragazzi sono stati molto bravi. Portare a casa la vittoria era l'obiettivo di oggi e nella seconda parte di stagione è sempre più difficile vincere le partite perchè i punti contano molto di più, si va verso una parte di stagione dove sicuramente ci può essere un po' meno brillantezza, per le partite giocate, quindi bisogna essere bravi nella lettura della partita, perchè dopo le qualità tecniche vengono fuori".

Una prestazione come quella di oggi potrà bastare per fare il sorpasso sul Napoli?
"Sabato sarà una partita completamente diversa, però noi abbiamo avuto la partita con il Genoa e giocare con il Genoa è sempre complicato e difficile; la stessa partita l'abbiamo avuta oggi; magari dopo cinque minuti oggi andavamo in vantaggio e la partita diventava diversa. Non scordiamoci che dieci giorni fa i ragazzi hanno fatto una prestazione importante contro il Chievo. Sabato sarà una partita diversa, ci vuole molta calma. Dopo sabato mancheranno ancora 13 partite e quindi bisogna restare concentrati e affrontare di partita in partita. Ora abbiamo quella di sabato, poi penseremo a quella di Bologna, poi abbiamo la Champions, abbiamo un po' di partite fino alla fine e bisogna mantenere questa condizione. Si lavora sempre per migliorare la qualità del gioco". 

Quanto è importante il recupero di Pereyra?
"Pereyra è importante come recupero perchè avere un giocatore tecnico a disposizione è sempre una soluzione o a partita in corso o se gioca dall'inizio. Oggi è appena rientrato, ha fatto una buona mezz'ora, non era semplice perchè era da tanto che non giocava, le misure del campo sono completamente diverse da quando facciamo allenamento. Si è riabituato a giocare. Gli altri che sono fuori come Lemina sta rientrando bene. Lo stesso Hernanes è in una buona condizione, quindi se ci sarà bisogno e li sceglierò per giocare saranno sicuramente all'altezza per fare una bella partita".

Ci dai l'interpretazione autentica della frase che hai detto in tv, cioè, 'io avrei risposto al contrario a Marotta'. L'Interpretazioen è: "Io se fossi la Juve non mi fare scappare Allegri"?
"Nooo (ride, ndr), ho risposto sorridendo a una battuta che mi è stata riportata, che poi non so se è stata detta o no. Per sdrammatizzare, perchè altrimenti tutti i giorni... e il Chelsea, la Juve no, la Juve sì, la Juve no, la Juve sì.... allora, ripeto, ho un contratto fino al 2017 e lo sapete tutti. Io sto bene alla Juventus. In questo momento, parlare di futuro non ha senso, ogni cosa a suo tempo. Ho iniziato dopo l'anno scorso, dove sono stati fatti dei cambiamenti importanti, quest'anno sono arrivati dodici giocatori giovani nuovi, stiamo lavorando, sto lavorando insieme ai ragazzi e insieme alla società per migliorare e per dare un futuro alla Juventus. In questo momento è così, bisogna innanzitutto pensare soltanto ed esclusivamente al campionato, alla Champions e alla Coppa Italia, del mio futuro e di tutti quelli che sono all'interno della Juventus non è al momento il tempo per parlarne. Ho risposto solamente con una battuta per sdrammatizzare, altrimenti ci prendiamo troppo sul serio".