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- ALLEGRI in conferenza: "Buona partita, ma mancano ancora tante vittorie per lo Scudetto. Molto importante aver preso solo 9 gol. Esonerato dal Milan dopo anni ottimi"

18.01.2015 23:31 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
LIVE - ALLEGRI in conferenza: "Buona partita, ma mancano ancora tante vittorie per lo Scudetto. Molto importante aver preso solo 9 gol. Esonerato dal Milan dopo anni ottimi"

Massimiliano Allegri si è presentato davanti ai taccuini dei giornalisti nella conferenza stampa post-partita. Tuttojuve.com sta riportando integralmente e in tempo reale le dichiarazioni del tecnico bianconero:

Dopo i pareggi contro Sampdoria e Inter, è una Juventus più determinata. Ha ritrovato giocatori come Morata, Pereyra e Tevez, e poi c'è un Pogba sempre più determinante. Un giudizio su questo e poi sui 5 punti di vantaggio sulla Roma. 
"Per quanto riguarda i pareggi, intanto stasera siamo tornati alla vittoria dopo un mese e mezzo qui allo Juventus Stadium. Morata e Pereyra sono al primo anno di Juventus, stanno crescendo. Pereyra ha fatto gol giovedì e stasera. Stasera ha fatto un bel gol. Oltre al bello gol, c'è la cattiveria con la quale ha tirato in porta, questo credo sia molto importante. L'altra nota positiva di stasera è che siamo tornati a non prendere gol e questo credo sia fondamentale. La squadra ha gocato una buona partita sotto l'aspetto tecnico, a parte due-tre situazioni dove abbiamo concesso due-tre ripartenze su errori gratuiti nostri, perchè avevamo abbassato un po' l'attenzione e il ritmo della partita. Però direi  che abbiamo passato il turno di Coppa Italia, stasera siamo in testa al campionato, abbiamo chiuso il girone nel migliore dei modi. Ora ci sono 19 partite da affrontare, ci sono da fare ancora tante vittorie per arrivare alla vittoria dello Scudetto, sapendo che la Roma è dietro di noi, non mollerà un centimetro, quindi starà a noi essere bravi e avere l'obiettivo di migliorare le prestazioni sotto l'aspetto tecnico e tattico. E poi soprattutto tenere alta la concentrazione perchè fino a questo momento abbiamo fatto una buona prima parte di stagione, ma non abbiamo fatto ancora assolutamente niente perchè gli obiettivi sono tutti  a fine stagione".

In tv davano la Juve vincitrice dello Scudetto al 60%. Sei d'accordo? Poi se sei sorpreso di aver chiuso il girone con 9 gol subiti, cosa che non era mai riuscita alle tre Juve precedenti. E avevi perso diversi pezzi come Caceres, Barzagli...
"Il fatto di aver preso solo 9 gol è un fatto molto importante, soprattutto per le occasioni che abbiamo lasciato alle squadre avversarie. C'è stato un periodo in cui riuscivamo a far tirare l'avversario solamente una volta in porta. Quindi a dimostrazione che questa squadra, al di là delle qualità tecniche, ha uno spirito eccezionale e soprattutto quest'anno rimettersi in gioco e avere gli stimoli per arrivare al quarto Scudetto sia molto importante. Raggiungere questo obiettivo sarebbe una cosa straordinaria e dobbiamo fare di tutto per raggiungerlo. Le percentuali Scudetto... siamo ancora lontani dalla vittoria dello Scudetto, ripeto, mancano ancora tante vittorie e non possiamo pensare di avere un'alta percentuale. Dobbiamo pensare  a migliorare ancora le prestazioni, perchè attraverso le prestazioni poi otteniamo i risultati".

Avresti firmato per arrivare al giro di boa a + 5 sulla Roma? E' un vantaggio che comincia ad essere significativo?
"Era importante per noi chiudere il girone con una bella vittoria e soprattutto averla fatta dopo una partita come quella di giovedì, contro lo stesso Verona. L'attenzione poteva essere un pochino più bassa e invece la squadra ha approcciato la partita nel migliore dei modi, aggredendo la partita, questo è un merito dei ragazzi. Ora abbiamo una giornata di riposo e poi abbiamo una settimana per preparare la seconda partita in casa che è della stessa importanza. Poi dopo la seconda partita in casa, avremo l'importanza della partita in trasferta, quindi bisogna affrontare le partita con totale serietà e col giusto equilibrio. Quando abbiamo fatto i due pareggi sembrava che la Juventus si fosse persa, e invece i valori della squadra non è che si fossero persi, non è che in una settimana o due con due pareggi, venuti contro due squadre che ci hanno tirato due volte in porta, la squadra avesse perso valore. Come non dobbiamo esaltarci in questo momento che siamo a + 5 sulla seconda. Bisogna continuare a lavorare, avendo degli obiettivi ben precisi in testa: migliorare sotto l'aspetto tecnico, sotto il piano del collettivo, sia a livello offensivo che difensivo; migliorare singolarmente. Questo ci permetterà di raggiungere degli obiettivi".

Questi due gol di Pereyra e anche le prestazioni, posso condizionare i piani di mercato? Può servire magari un altro tipo di giocatore, visto che in quella posizione merita più spazio lui?
"Per quanto riguarda il mercato valuteremo. Pereyra al primo anno di Juventus ha fatto una buona prima parte di stagione, giocando da mezz'ala e da trequartista. Nelle ultime due partite ha fatto due gol importanti, ma soprattutto è importante il modo con cui ha fatto gol stasera: con la cattiveria del tiro in porta che fino a giovedì non aveva. Quindi è andato anche in fiducia, ha avuto un momentoin cui fisicamente era un po' calato perchè aveva spinto molto nella prima parte di stagione. E per un giocatore di soli 23 che arriva alla Juventus, dove ci sono pressioni, perchè devi giocare le partite per vincere, non è semplice, quindi ci vuole anche una certa abitudine. Ora sta ritrovando anche una buona condizione fisica e mentale, e questo si vede in campo".

Ci aiuta a capire lo stato d'animo di Tevez. Qualche giorno fa ha detto di non voler rinnovare con la Juve, ora dice di non aver deciso. Lei che idea si è fatto?
"L'idea che Tevez stasera ha fatto due gol, quindi credo sia in un buon stato di forma fisica ora -  soprattutto perchè in questa settimana ha lavorato in modo particolare - e mentale. Ora l'importante è cercare di recuperare Ogbonna dal problema alla caviglia, lo stesso Lichtsteiner che è 10 giorni che ha questo problema alla caviglia: l'altro giorno ha giocato, stasera era in panchina ma l'ho dovuto risparmiare perchè ha questa caviglia mezza infiammata; speriamo di averlo a disposizione nelle migliori condizioni domenica".

Oggi pomeriggio hanno fatto vedere un pezzo di una tua conferenza stampa del novembre 2013, dove ti facevano i nomi di Seedorf e Inzaghi. E tu rispondesti: "Mah, ci sono un sacco di bravi allenatori, però allenare una squadra piccola o media è un conto, allenare il Milan, la Juve e l'Inter, un'altra cosa". Adesso, a gennaio 2015, puoi dire di aver avuto ragione?
"No, non mi interessa. Nel calcio annate come quelle dell'anno scorso ci possono stare, io sono stato esonerato ma credo che i miei tre anni e mezzo al Milan siano stati ottimi, buoni, ottimi, perchè a parte l'ottavo-decimo posto di quando sono stati esonerato, poi tutti gli altri obiettivi che la società mi aveva detto, sono stati tutti raggiunti. In mezzo a tanti allenatori giovani, io purtroppo comincio ad essere uno dei più vecchi e quindi questo non è un bene. Però direi che la scuola allenatori in Italia è veramente ottima".(redazione Tuttojuve.com)

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