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- ALLEGRI: "Gara col Chievo bivio importante. Barzagli sta meglio, discorso difensore chiuso. Importante che arrivino giocatori utili alla causa. Se non andrà via prima, tratterò Giovinco come giocatore della Juve. Su Raiola e Conte..."

24.01.2015 11:38 di  Redazione TuttoJuve  Twitter:    vedi letture
LIVE - ALLEGRI: "Gara col Chievo bivio importante. Barzagli sta meglio, discorso difensore chiuso. Importante che arrivino giocatori utili alla causa. Se non andrà via prima, tratterò Giovinco come giocatore della Juve. Su Raiola e Conte..."

Alla vigilia di Juventus-Chievo Verona, Massimiliano Allegri incontra i cronisti al Media Center di Vinovo. TuttoJuve.com vi sta proponendo come sempre la diretta testuale e integrale della conferenza stampa, iniziata alle 12:00: 

Buongiorno. Juventus-Chievo molti la vedono come un possibile bivio importante, visto che la Roma gioca con la Fiorentina. Vi chiedo come state vivendo questa vigilia. Poi la situazione influenzati e infortunati e come state vivendo la situazione di Giovinco.
"Buongiorno a tutti. Per quanto riguarda gli infortunati, gli influenzati, abbiamo avuto Pirlo che ieri è ritornato al campo. Vediamo le condizioni oggi, se sarà in buone condizioni - parlerò con Andrea - giocherà, altrimenti abbiamo anche la partita mercoledì, la partita domenica. Tra l'altro abbiamo due diffidati che sono Pogba e Marchisio a metà campo e quindi valuterò e valuteremo insieme la migliore soluzione per domani. Per quanto riguarda la partita con il Chievo è un bivio importante, credo che da qui alla fine dell'anno tutte le partite siano importanti e molto importanti, e quella successiva è sempre la più importante, perchè non c'è tempo per sbagliare, perchè iniziamo la seconda parte della stagione, dove bisogna fare dei punti. Mancano ancora tante vittorie per arrivare all'obiettivo finale che è quello che conta più di tutti. Poi essere a +3, +3, +8, l'importante è arrivare al 31 maggio ed essere in testa alla classifica. Per quanto riguarda Giovinco, è un giocatore della Juventus. Lui ha fatto una scelta per l'anno prossimo, ma fino al 30 giugno è un giocatore della Juventus e io lo tratterò come giocatore della Juventus da qui alla fine, a meno che non ci sia la possibilità che vada via prima. Ci deve dare una mano per il raggiungimento di questo obiettivo. Quindi con Giovinco non c'è nessun problema. Come ho detto l'altra volta, i rapporti di lavoro iniziano, finiscono, durano, però non è detto che uno vada a scadenza e non serva più alla causa. Finchè è qui, Giovinco è un giocatore della Juventus e lo tratto come tale".

Raiola è stato qui 4 volte in 16 giorni. E' entrato nel tuo staff come massaggiatore? E' venuto qui per chiedere l'appoggio alla candidatura Fifa? O hai paura che ti porti via Pogba? Ci hai parlato? Ti porta dei nuovi acquisti?
"A parte che io l'ho visto ieri di sfuggita, quindi non l'ho visto quattro volte. Diciamo che sono stato sfortunato o fortunato, questo non lo so. Sono tutte illazioni che vengono fatte in questo momento. Poi ha detto che vuole diventare presidente della Fifa, quindi credo che abbia un obiettivo importante da raggiungere".

Ieri ha incontrato anche il ct della Nazionale. Violevo sapere le sensazioni, i pensieri, dopo questo incontro tanto atteso...
"Da parte mia non ci ho visto niente di strano, niente di significativo. Credo sia stata una visita di routine normale che il ct della Nazionale doveva fare, come ha fatto in tutte le altre squadre, come l'ho ricevuto quando era al Milan, quando è venuto Prandelli. Credo che sia una routine di lavoro da parte del ct, niente di più".

Prima parlavi di Juve-Chievo, ma se i campionati non si vincono a gennaio, davvero non conta nulla essere a gennaio a +8, +7, +6, +5? Non è che ti dà più tranquillità per preparare la Champions League? Meno ansia? E' proprio tutto uguale?
"Di uguale non c'è niente nella vita. E' meglio essere a +8, a +5, che a -5. Questo credo sia normale, è implicito. Però con i tre punti, fai due pareggi, gli altri fanno due vittorie, e ti rubano, ti mangiano 4 punti. Quindi noi dobbiamo lavorare con equilibrio partita dopo partita, affrontando l'impegno successivo con la massima determinazione e concentrazione, cercando di fare i risultati attraverso le prestazioni di buon calcio e di buona tecnica. Noi domani abbiamo il Chievo che non sarà una partita assolutamente semplice come tutti dicono perchè il Chievo con la Fiorentina, sull'1-1, ha avuto altre 2-3 occasioni importanti, stanno bene fisicamente, Maran è un allenatore molto bravo, che dà uan buona organizzazione. Sono molto pericolosi in contropiede, quindi bisognerà fare una partita di grande intensità agonistica e soprattutto tecnica. E poi vedremo alla fine se saremo stati capaci di vincere la partita. Poi abbiamo la partita di Parma e quindi abbiamo un sacco di partite da giocare da qui alla fine, quindi pensiamo una cosa alla volta, con il giusto equilibrio, senza cominciare a fare calcoli e conti perchè quando iniziamo a fare conti poi andiamo a fare i contadini, quindi lasciamo perdere".



A fare?
"I contadini. E' un detto delle nostre parti".

Il fatto che Morata abbia giocato titolare l'ultima partita è un'indicazione anche per il futuro? Stanno cambiando le gerarchie? Pensi di dare continuità a questa scelta? Oppure il titolare resta Llorente?
"Le gerarchie non è che cambiano in una o due partite. Morata ha fatto due buone partite, è un giocatore che ha qualità diverse da quelle di Llorente. Llorente ha fatto bene finora, anche se ha fatto meno gol di quanti ne poteva fare. Però ho visto un po' i dati di tutti i giocatori e credo che ci sia molto equilibrio nelle presenze di tutti i giocatori della rosa della Juventus. Questo credo sia molto importante perchè nella seconda parte di stagione credo ci siano ancora molte partite, è importante avere una buona condizione fisica e mentale da parte di tutti".

Volevo chiederle sugli stage della Nazionale. Per le lei e per la Juve a gennaio e febbraio non se ne parla? Oppure c'è un'apertura?
"Sugli stage ho già risposto la scorsa settimana. Innanzitutto è un problema della società perchè i giocatori sono della società. Poi a me per gli stage non mi ha ancora avvisato nessuno, non so ancora niente, quindi credo che questo stage sia abbastanza campato in aria".

Le ha dato qualche consiglio Conte. E se non fosse così, li avrebbe accettati volentieri?
"Credo che quando ci parliamo tra allenatori c'è uno scambio di idee. Ma ieri a parte che non abbiamo avuto neanche il tempo perchè ci sono stati tre minuti di saluti, perchè io poi avevo l'allenamento. Poi, ripeto, quella di ieri è stata una visita, da parte mia, normale, niente di significativo, perchè credo sia la routine di un ct che deve andare in giro a vedere le altre squadre, come hanno fatto gli altri ct che c'erano prima di Conte".

Ci aiuta a capire come sono cambiate le strategie di mercato della Juventus? Eravamo partiti parlando di un difensore da acquistare e un trequartista, adesso dovrebbe arrivare un centrocampista e forse un attaccante. Il miglioramento di Barzagli, piuttosto che altre situazioni....
"Innanzitutto Barzagli sta decisamente meglio, credo che domani sarà convocato. Inziamo a fargli riassaporare il clima del ritiro, della squadra. E questo credo sia molto importante. Ma è migliorato nell'ultima settimana. E' ancora un pochino lontano dal rientro, ma sono molto fiducioso, Andrea sta molto meglio sia fisicamente che psicologicamente. Purtroppo ha passato sei mesi di inattività. Quindi il discorso sul difensore è chiuso. Siamo partiti con quella idea, poi il mercato a volte ti impone di fare certi cambiamenti. Abbiamo fatto delle valutazioni e stiamo facendo delle valutazioni. E quindi vedremo i giocatori che possono arrivare alla Juventus. E come ho già detto tante volte, è importante che arrivino dei giocatori utili alla causa, che siano in grado di alzare il livello della rosa".(redazione Tuttojuve.com)

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