LA RIVOLUZIONE CERCA RISPOSTE

La Juventus che si presenterà a Roma, sarà una squadra profondamente rivoluzionata. Non tanto negli uomini che rispetto alla scorsa stagione potrebbero vedere in campo solo due novità: Alex Sandro o Dybala e Mandzukic, quanto nella qualità dei titolari visto che l'anno scorso vedeva spesso Tevez con Morata, Vidal, Marchisio e Pirlo a far compagnia a Pogba a centrocampo. La linea mediana della Juventus spesso era la più forte, oggi non lo è con Padoin, bravo ma non l'ideale come regista, con uno tra Pereyra e Sturaro a far reparto con il francese. Il centrocampo giallorosso oggi anche alla luce delle assenze della Juventus (Khedira, Marchisio e Asamoah) sembra migliore e questo è il grande rischio della gara di stasera. La formazione di Allegri dovrà stare molto attenta nella mediana a non perdere duelli per non lasciare la difesa scoperta contro un attacco che è obiettivamente il reparto migliore della squadra di Garcia. La rivoluzione bianconera, che dopo la sconfitta con l'Udinese cerca risposte, porrà le sue basi sulla difesa, il vero reparto forte, il vero muro che può fermare ogni avversario. La corsa al quinto scudetto parte dalla difficile trasferta di Roma per le prime risposte, ovviamente non definitive e per regalare i primi sorrisi della stagione ai tifosi dopo la Supercoppa di Pechino.

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