LA JUVE RIPARTE, ECCO LE BASI PER IL FUTURO

21.03.2023 00:05 di  Massimo Pavan  Twitter:    vedi letture
LA JUVE RIPARTE, ECCO LE BASI PER IL FUTURO
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La Juventus è ripartita, non guarda al presente ma al futuro e scopre di avere già una base di juventinità che sarà utilissima per i prossimi anni. Nella gara contro l'Inter abbiamo avuto la conferma che c'è un'anima bianconera che sarà utilissima per il futuro.

Sicuramente la base italiana è importante, da Locatelli a Fagioli, passando per Bonucci che se sta bene è ancora utile, con la crescita di Miretti, aspettando il ritorno in pianta stabile di Chiesa e che Moise Kean faccia più cose buone come i gol segnati in stagione, rispetto agli errori della gara con la Roma.

La Juve deve ripartire quindi da uno zoccolo duro, Szczesny se rimarrà, la difesa con Danilo, sempre più leader, Bremer ed un terzo che potrebbe essere Alex Sandro a ingaggio dimezzato o Federico Gatti. Il difensore con Friburgo ed Inter ha fatto molto bene, non c'è nulla da dire, due prestazioni assolutamente di livello che fanno ben sperare per il futuro e che dovranno, però, essere confermate nelle prossime settimane, visto che Gatti in stagione ha avuto, troppi alti e bassi. 

Il centrocampo sembra aver trovato la sua dimensione, ora c'è un trio totale con Fagioli, Locatelli e Rabiot e con tre riserve che però al momento non anno offerto per infortuni o mancanza di continuità dei giusti ricambi. Già contro il Verona, Allegri dovrà capire come sostituire il francese, squalificato. Miretti dovrà provare a riprendersi un posto in campo, ma il giovane bianconero ha tutto per diventare un punto fermo del reparto insieme a Fagioli e Locatelli. Rabiot sarebbe intoccabile, ma le proposte dall'estero sono altissime e difficilmente la Juventus potrebbe avere la forza per trattenere il centrocampista.

Punto interrogativo per Pogba, mentre Paredes appare un corpo estraneo, mentre il giovane Barrenechea deve ancora macinare chilometri ed esperienza anche se appare un buon prospetto. Da capire i ritorni potenziali di Rovella, Ranocchia e Nicolussi Caviglia.

In attacco, Vlahovic rimane un punto fermo, Soulè sta crescendo bene, mentre Chiesa deve tornare lui. Dopo la sosta torneranno Di Maria e Milik e Kean rientrerà dalla squalifica. 

Per il futuro, molto dipenderà da cosa faranno Vlahovic e Di Maria, che la Juventus vorrebbe trattenere, la base del futuro parte da loro e dalla crescita dei giovani.

Il progetto Juve, comunque, oggi più che mai appare ben indirizzato, più del passato con una squadra che può crescere molto.

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