LA JUVE COLTIVA IL NUOVO FENOMENO

La Juventus pensa ai talenti di oggi, quelli già pronti ma anche a quelli di domani. Se Pol Lirola tra una pio di anni potrebbe tornare a Torino per restarci, oggi come oggi il talento più cristallino della cantera torinese e' Moise Kean, nato a Vercelli e che ormai da qualche anno monopolizza l'attenzione delle giovanili della Vecchia Signora fin dalle squadre più piccole fino alla primavera con cui sta giocando, da leader la stagione nonostante sia il più giovane.

Classe 2000 ha già segnato tre gol in stagione segnando le vittorie con Siviglia in Youth League e le due vittorie con Bari e Cittadella mostrando tutto il suo repertorio di rapidità e potenza. La Juventus dovrà essere brava a non cedere alle lusinghe estere e a trovare il giusto percorso con il suo procuratore, Mino Raiola. Ad oggi Kean rappresenta il giovane di maggior talento nel rapporto età/prestazioni, e' italiano e sarebbe un bello spot per il vivaio bianconero se questo ragazzo di Vercelli riuscisse ad affermarsi. Per farlo dovrà avere voglia di migliorarsi giorno dopo giorno ed eliminare certe giocate frivole che a certi livelli sono concesse ma che con il crescere di categoria possono essere controproducenti. Esordire a sedici anni con la formazione di Allegri? Chissà, qualche allenamento con Higuain, Dybala, Pjaca e Manduzkic potrebbe sicuramente essergli molto utile. 

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