LA CORSA DI TEVEZ, UN ABBRACCIO LUNGO 5 ANNI E UNA RABBIA MONDIALE!

Antonio Conte lo ripete sempre: "Uno come Tevez merita il Mondiale". In effetti, come dargli torto? L'argentino ha fatto una grande prestazione, l'ennesima andando vicino al gol in più occasioni e portandosi a spasso, spesso e volentieri, tutta la difesa del Benfica. Già nel primo tempo la corsa in stile "fuga per la vittoria", aveva entusiasmato anche se conclusasi in modo non ottimale. Nella ripresa lo splendido gol, insieme di classe e caparbietà ma anche di voglia di vincere.

Una corsa lunga la sua, fino alla panchina per abbracciare il fisioterapista che lo ha aiutato in questo periodo. Una lunga corsa dopo un gol importante che vedranno in tante parti del mondo, magari anche in Argentina dove Sabella continua il suo ostracismo. Tevez il mondiale lo meriterebbe per la stagione e le prestazioni che regala, fossimo in Sabella ci penseremmo due volte se non 20 come i gol in stagione del"argentino. Visto il Messi di oggi e il Tevez di oggi, li porteremmo entrambi. Se Tevez ha aspettato 5 anni per un gol europeo, forse Sabella può cambiare idea, sopratutto se l'argentino continuerà con questa strepitosa continuità di prestazioni e di realizzazioni. Nel frattempo Conte si gode il campionissimo che ora non ha più male e può dare il contributo perle battaglie finali, si riparte da Sassuolo ora, ma solo se ce me sarà bisogno. C'è una settimana per prepararsi alla gara della vita, dopo il 25 aprile, arriva il primo maggio. 

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