L'IMPORTANZA DI CHIAMARSI SAMI

L'importanza di chiamarsi Sami, questa è' la chiave tattica di questa Juventus che con il tedesco in campo acquisisce un sapore diverso, sicuramente migliore, basta vedere il primo tempo di Verona con il centrocampista capace di dare i tempi giusti all'attacco bianconero, l'abbiamo notato non in una, ma quasi in tutte le azioni per proporsi, per cercare di aiutare gli attaccanti ed essere una delle armi in più sia in fase offensiva che di contenimento. 

Come Vidal il suo peso si sente, forse non avrà lo stesso piglio, la stessa capacità di recuperare i palloni ma proprio come il cileno è capace di inserirsi nelle azioni e regalare assist o concludere lui stesso in gol. Non un perfetto sostituto ma un valore aggiunto incredibile per la formazione di Allegri che con Khedira, Marchisio e Pogba ha una cerniera centrale di altissimo profilo.

Con il Chievo ha messo lo zampino nelle azioni più pericolose del primo tempo regalando poi a Morata l'assist per il raddoppio, Allegri lo dosa con il bilancino e dopo il primo tempo gli ha concesso 45 minuti di pausa, sappiamo che un giocatore così deve essere preservato in vista della super sfida che ci sarà con il Napoli e con quella il Bayern, la testa Genoa e Frosinone permettendo e' già alle super sfide di febbraio.

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